Vai al contenuto

Il significato di Tuta Gold, la canzone di Mahmood a Sanremo 2024

Mahmood

Il significato della canzone Tuta Gold di Mahmood, la canzone con cui l’artista è tornato in gara a Sanremo nel 2024.

Ci ha preso gusto, Mahmood, a fare bella figura sul palco dell’Ariston, quello che lo ha lanciato, consacrato, trasformato in una delle grandi star della musica urban a livello nazionale e internazionale. Dopo aver vinto due Festival di Sanremo, uno da solista, uno con Blanco, ha scelto nel 2024 di ripresentarsi in gara per ribadire ancora il suo status di artista a tutto tondo. E per l’occasione ha presentato un brano dal testo piuttosto criptico: Tuta Gold.

Definito dallo stesso cantautore milanese come qualcosa di quasi neorealista, il brano in questione descrive uno spaccato del passato dell’artista di origini egiziane, pescando in piene mani dall’immaginario pop urban degli ultimi anni e facendo riferimento nuovamente anche alla figura del padre. Scopriamo insieme il significato di questa canzone.

Tuta Gold, Mahmood: il significato del testo

Per provare a rendere più comprensibile questo brano, Mahmood ne ha parlato ai microfoni di TV Sorrisi e Canzoni nei giorni precedenti alla sua partecipazione al Festival. Si tratta di una canzone scritta in quattro giorni nell’estate 2023, dopo aver vissuto l’esperienza di un lungo rave a Berlino. Nonostante l’ispirazione sia nata lontano da casa, in realtà nel brano si fa grande riferimento a Milano e alle sue periferie. A partire dal titolo. La ‘tuta gold’ in questione è infatti la tipica tuta dello spacciatore, oltre che la “tuta in acetato, molto di moda negli anni Novanta“.

Mahmood
Mahmood

Sono molti i temi che si dipanano in un testo che solo all’apparenza può sembrare banale. Si parla in particolare di relazioni complesse, di esperienze notturne, di un distacco che può essere difficile da digerire, di nostalgia, di una ricerca della propria identità personale, il tutto pescando a piene mani dai cliché tipici di questo genere musicale.

Non manca però anche un riferimento molto personale, ancora una volta alla figura del padre, la stessa che ispirò ad Alessandro la celeberrima Soldi, il brano con cui vinse Sanremo nel 2019. Stavolta il genitore non vuole solo del denaro, ma gli “richiederà di cambiare cognome“.

Tuta Gold, Mahmood: il testo della canzone

Se partirò a Budapest, ti ricorderai
dei giorni in tenda, quella moonlight
fumando fino all’alba, non cambierai
e non cambierò fottendomi la testa in un night.
Soffrire può sembrare un po’ fake,
se curi le tue lacrime ad un rave…

Continua per il testo integrale

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 7 Febbraio 2024 16:17

Il significato di Ti muovi, la canzone di Diodato a Sanremo 2024