Le bacche di goji hanno proprietà antiossidanti e benefiche per la nostra salute: ma si possono mangiare in gravidanza?
Nutrirsi di bacche di goji pare sia diventata una moda. Questi piccoli frutti rossi sono ormai entrati a far parte della nostra dieta quotidiana. Le bacche di goji contengono tantissime proprietà benefiche per la nostra salute, sono infatti antiossidanti ed energetiche e sono un ottimo alleato nella prevenzione di infarti e cancro. Inoltre, questi piccoli frutti, rafforzano il nostro sistema immunitario e possono agire anche come antinfiammatorio. Ma è consigliabile consumarne in gravidanza?
Bacche di goji: controindicazioni in gravidanza
Le bacche di goji vengono anche scelte da molte donne perché a quanto pare, rallentano l’invecchiamento e agiscono come protezione per la nostra pelle e i nostri occhi e sono ricche di sostanze vitali e vitamine.
Ma attenzione durante la gravidanza è bene evitarne l’uso. Queste bacche infatti contengono selenio, minerale che se assunto in eccesso può portare danni alla fertilità e alla gravidanza. Successivamente all’allattamento invece, sempre su consiglio del vostro medico, potete magari integrare alla vostra dieta frullati di bacche di goji.
Le controindicazioni delle bacche di goji
In generale, quando non si è in stato interessante, è bene non assumerne più di 50 grammi al giorno. Tra le controindicazioni, considerati gli studi clinici, anche nausea e vomito. In ogni caso è sempre importante chiedere un parere al proprio medico poiché queste bacche potrebbero anche interferire, se assunte in eccesso, con i farmaci.