Come si festeggia san Valentino nel mondo

San Valentino, ovvero la festa degli innamorati, non si festeggia solo in Italia, ma anche in molti altri Paesi del mondo. Volete sapere cosa fanno?

Nonostante l’amore, quello vero, non ha bisogno di essere festeggiato in un giorno in particolare, ma bensì tutti i giorni, in Italia il 14 febbraio è conosciuto da tutti come la festa degli innamorati che coincide con San Valentino. Forse non tutti lo sanno, ma in realtà viene festeggiato San Valentino nel mondo con diverse usanze e tradizioni che non prevedono solo lo scambio di doni ma anche dimostrazioni di virilità, forza e abilità.

San valentino nel mondo: le tradizioni

Come si festeggia il giorno di San Valentino negli altri paesi del mondo? Vi proponiamo una panoramica degli usi e delle tradizioni che riguardano il giorno degli innamorati.

In Kenya le donne donano al proprio sposo una zucca colma di vino di palma ricevendo in cambio un pezzo di focaccia di tiglio; in seguito i due innamorati bevono insieme da una “coppa dell’amore”.

Tra alcune popolazioni del Brasile è diffusa la cosiddetta “prova del tronco”. I giovani si sfidano correndo per 6 km con un tronco di barauna; il vincitore conquista il diritto di ballare con l’amata.

In Ungheria, il giorno di San Valentino c’è l’usanza, per ragazzi e ragazze, di andare nei boschi a raccogliere bucaneve. In Galles, invece, è tradizione regalarsi dei cucchiai di legno intagliati.

A San Valentino in Giappone, sono le donne a donare cioccolatini al proprio amato. La tradizione inoltre vuole che gli uomini debbano ricambiare il regalo ricevuto, un mese dopo, il 14 marzo, detto anche “White Day“, ovviamente in questo caso i cioccolatini dovranno essere esclusivamente bianchi!

In Cina, in questo giorno, le ragazze sono solite dare sfoggio delle proprie abilità domestiche.

Nel mondo islamico, la tradizione prevede che l’uomo dimostri il suo amore dando prova di resistenza al dolore. Alla donna viene donato un fazzoletto bagnato di sangue come prova di coraggio e di forza.

In Finlandia ed Estonia il 14 febbraio è chiamato “Il giorno degli amici”, per questo motivo è più usuale festeggiare in compagnia che con una cena tete-a-tete a lume di candela.

E in Europa?

Gli spagnoli sono un popolo passionale si sa, e anche per la festa degli innamorati non si smentiscono; sono soliti trascorrere la serata facendo una cena a lume di candela e poi a passeggiare. Chi si concede un week end fuori porta spesso sceglie Siviglia, patria del sensuale fandango.

Anche in Germania viene festeggiata la festa degli innamorati e qui le usanze sono molto simili alle nostre: biglietti, fiori, regali e cene romantiche.

A San Valentino per le usanze inglesi invece si va più nello specifico: ci si scambia cioccolatini e fiori, ma sono celeberrimi dei bigliettini romantici indirizzati alla persona amata, chiamati “Valentine”. L’usanza vuole che il mittente resti anonimo, per rendere il messaggio ancora più dolce. Una tradizione che risale al XV secolo quando Carlo D’Orleans, prigioniero nella torre di Londra, inviava missive alla sua amata moglie chiamandola “ma tres doulce Valentinèè”, ancora oggi conservate nella British Library di Londra.

Adesso sappiamo veramente tutto su San Valentino: in Italia e in molti paesi europei San Valentino è sinonimo di amore, una scatola di cioccolatini, un mazzo dei fiori e una cena in un ristorante elegante, in altri invece si festeggia solo quando si decide di convolare a nozze.

Che siate in cerca di idee originali per San Valentino o che non siate amanti di questa tradizione ricordate che la regola che vale è sempre una solo: l’importante è l’Amore vero!

Quindi, qualunque sia il vostro modo di festeggiare, Buon San Valentino a tutti!