Dove si compra la curcuma?

Dove si compra la curcuma?

Fresca o secca, macinata o intera, in capsule o olio essenziale

Dove si compra la curcuma? E in quale forma? A seconda delle necessità – culinarie o curative – la si acquisterà in una forma specifica.

Curcuma secca, radice di curcuma e molto altro

Nei supermercati più forniti è possibile trovare la curcuma fresca spesso accanto allo zenzero. Le due radici sono molto simili all’aspetto esteriore. Lo zenzero ha una buccia più liscia, la curcuma più zigrinata, la polpa del primo è gialla, arancione acceso quella della seconda. I negozi italiani di frutta e verdura difficilmente si riforniscono di queste radici, poiché in Italia il loro consumo è ancora molto ridotto. I piccoli rivenditori di prodotti asiatici invece ne sono quasi sempre ben forniti.
La curcuma in polvere si trova nei supermercati senza difficoltà nell’espositore delle spezie. Mentre la radice fresca andrà tagliata in tocchetti e cotta assieme agli altri ingredienti per aromatizzare sughi, zuppe o arrosti, la polvere di curcuma secca va sempre veicolata attraverso un qualsiasi grasso, come olio, burro, miele.
Al momento di utilizzare la curcuma per i nostri piatti è bene essere consapevoli che il colore delle pietanze verrà completamente alterato, assumendo la caratteristica tonalità dorata per cui la curcuma è tanto famosa anche come colorante tessile.

Dove si compra la curcuma: tintura madre e olio essenziale

Come tutti i preparati erboristici, tintura madre e olio essenziale di curcuma si trovano abbastanza facilmente in erboristeria o parafarmacia.
Vengono utilizzati (sempre diluiti in acqua) per curare le infezioni alle via urinarie.
L’olio essenziale di curcuma viene utilizzato per moltissime finalità: antibatteriche, antivirali, digestive, analgesico e in generale antinfiammatorio.
Può essere ingerito (mischiato ad esempio col miele) oppure utilizzato come coadiuvante per un bagno energizzante.
Ancora in erboristeria è possibile acquistare capsule di curcuma, particolarmente adatte a favorire la digestione e a limitare la fermentazione dei cibi all’interno dell’intestino dovuta a una digestione inefficace. Diminuiscono il gonfiore addominale, il meteorismo e la flatulenza.