Shabby chic, fai da te

Shabby chic, fai da te

Lo stile shabby chic sta spopolando, grazie anche all’aiuto delle celebrità e degli interior designer. Rendere moderni ed attuali mobili vecchi e polverosi non è mai stato così semplice e divertente. Scopriamo insieme come si può adottare uno stile shabby chic fai da te.

Lo stile shabby chic non è solo adatto a chi fa l’interior designer o l’architetto di professione. Anche le persone con una buona manualità ed una grande immaginazione possono attuare questa modifica dell’arredamento di casa. Casa che diventerà più accogliente ma anche più elegante e moderna. Vediamo insieme come fare per uno stile shabby fai da te.

Shabby chic, mani in pasta

Questo stile di arredamento consiste nel ridare nuova vita e nuova luce a mobili vecchi. Ma ci sono delle regole. La prima è che i mobili devono avere degli intarsi o delle decorazioni sporgenti, perché su una superficie liscia l’effetto non rende. I colori poi da usare sono delle tonalità tenui, come il rosa pastello, il bianco, la lavanda, l’avorio, il beige, che siano però sempre opachi di modo da creare un effetto “polveroso”. Se si tratta di mobili, utensili o credenze di legno è bene poi decaparli. Cosa significa? Significa letteralmente togliere la copertura, ovvero eliminare lo strato superficiale del legno appositamente con lo scopo di renderlo vecchio e vissuto.

Una volta attuato questo procedimento bisogna passare una mano di colore, il marrone scuro tendenzialmente. La paraffina è il passaggio successivo, che va passata per far apparire usurate alcune zone del mobile. Si arriva quindi all’ultimo step, quello che caratterizza il vero e proprio stile shabby chic: la verniciatura con un colore chiaro, come abbiamo detto prima tendenzialmente sulle tonalità pastello. Per rendere ancora di più l’idea di usurato poi, è possibile passare della carta vetrata nelle zone dove è stata stesa la paraffina.