Cosa c’è da sapere sul sesto mese di gravidanza

Cosa c’è da sapere sul sesto mese di gravidanza

Cosa succede nel corso del sesto mese di gravidanza? Scopriamo come cresce il bambino e quali cambiamenti avverte il corpo materno.

Durante il sesto mese di gravidanza si affronta una fase di relativo benessere, con i disturbi associati ai primi mesi che oramai stanno regredendo. La futura mamma, libera dalle nausee, inizia ad abituarsi alla sua nuova condizione e si riadatta man mano che il pancione cresce.

Il piccolo, intanto, continua a crescere e ora i suoi movimenti sono nettamente percepibili dall’esterno. Insieme a muscoli ed ossa, in questa fase si continuano a sviluppare anche i polmoni che non sono però ancora del tutto completi. Vediamo quando si entra nel sesto mese di gravidanza e cosa succede.

Quando inizia il sesto mese di gravidanza

Il sesto mese di gestazione va dalla 22esima settimana fino alle 26 settimane e due giorni. In questa fase il piccolo nel pancione cresce velocemente e arriva a misurare 30 – 32 cm di lunghezza e pesare intorno ai 700 – 750 grammi.

Sviluppo dell’embrione

Il suo aumento di peso, in questa fase, si deve perlopiù allo sviluppo dei muscoli e delle ossa. Durante questa fase il piccolo inizia a reagire ai suoni e a riconoscerli, ad esempio rispondendo alla voce della mamma con dei movimenti. Nel corso del sesto mese di gravidanza i movimenti del feto si fanno sempre più elaborati. Ora il piccolo è in grado di muovere i muscoli del viso, sbadigliare e perfino allenarsi a fare le smorfie.

Come cambia il corpo della mamma

Al sesto mese il peso del pancione inizia a gravare sulla schiena a scapito dell’andatura che deve modificarsi per riuscire a recuperare l’equilibrio. L’aumento del volume del pancione sposta, infatti, il baricentro e altera la capacità di mantenere l’equilibrio come prima.

Donna in gravidanza sul divano

I cambiamenti ormonali tipici del primo trimestre si stanno affievolendo e con essi anche i disturbi associati. Nei casi in cui questi sbalzi ormonali abbiano provocato la comparsa di improvvisa di brufoli, il secondo trimestre è proprio il periodo in cui questi tendono a regredire spontaneamente. Visto che il loro andamento varia di donna in donna, se l’acne non dovesse scomparire in questi mesi, bisognerà semplicemente aspettare la nascita del piccolo.