Selvaggia Lucarelli azzera Fedez e Tony Effe: “L’aspetto più drammatico…”

Selvaggia Lucarelli azzera Fedez e Tony Effe: “L’aspetto più drammatico…”

Il dissing tra Fedez e Tony Effe vede adesso l’intervento di Selvaggia Lucarelli che sui social ha commentato durantemente la vicenda.

Non è solo una questione tra due rapper. Il dissing tra Fedez e Tony Effe ha visto la vicenda arricchirsi di un nuovo commento, quello di Selvaggia Lucarelli. La penna graffiante non ha fatto mancare il proprio pensiero sottolineando alcuni aspetti decisamente critici di questa storia tra i due ragazzi. Come sempre, la donna è stata pungente e critica senza risparmiarsi.

Selvaggia Lucarelli, il dissing tra Fedez e Tony Effe

Selvaggia Lucarelli

Attraverso le proprie stories su Instagram, Selvaggia Lucarelli è intervenuta nell’affair tra Tony Effe e Fedez che nelle ultime ore si sono scambiati frecciate, parole e brani rap senza esclusione di colpi. In particolare, la penna graffiante ha voluto pungere entrambi, senza distinzione, riguardo le rime e anche le tematiche da loro scelte.

Questi grandissimi uomini della strada per vendere qualche disco in più danno uno della zo***la a una tizia, l’altro della tossica a un’altra. Senza neanche rendersi conto che questa storia la stanno commentando tutti non per il dissing selvaggio ma per l’effetto cringe (in foto il cringe)”, ha scritto la Lucarelli. Poi, facendo riferimento a Federico: “Ah ma quindi il tizio che gira con gli ultras e pochi mesi fa andava da Fabio Fazio dicendo che le parole sono importanti e bisogna stare attenti, ha appena dato del drogato a Tony Effe? Non solo, gli dice ‘crackomane’ e tira pure dentro Chiara Biasi sostenendo che si faccia di keta. Ma è proprio diventato un kattivone […]”.

“La cosa più drammatica”

La Lucarelli, come sottolineato da Leggo, ha poi aggiunto con una nota decisamente ironica e sarcastica: “In tutto questo credo che l’aspetto più drammatico sia la bruttezza delle rime. Ho visto dissing migliori duranti liti condominiali a Ronchetto sul Naviglio. Ragazzi che si credono trasgressivi ma la verità è che sono vecchi. Attingono da polverosi stereotipi del rap maschile, fanno l’asilo Mariuccia con rime zoppicanti, fanno hype facendosi dare degli sfigati. Sono giovani vecchi che si picchiano con tubi galleggianti delle piscine per bambini”.