Ancora commenti e scintille tra Selvaggia Lucarelli e i Ferragnez. Arrivano parole durissime per Chiara e Federico da parte della penna graffiante.
Non è certo una novità che Selvaggia Lucarelli, quando si tratta di parlare dei Ferragnez, non faccia sconti. E anche per questo non stupisce il modo in cui la donna abbia affrontato senza peli sulla lingua l’ospitata al podcast di Gianluca Gazzoli BSMT. Per la penna graffiante diversi spunti forti su Chiara Ferragni e Fedez senza risparmiarli sotto alcun aspetto.
Selvaggia Lucarelli svela il mondo dei Ferragnez
Nel corso della chiacchierata con al podcast BSMT, la Lucarelli ha detto: “Dal punto di vista reputazionale, quello che sta facendo Fedez oggi è totalmente sbagliato: è uno sbruffone che vuole recitare la parte, che ti sbatte in faccia i suoi beni di lusso, la Ferrari, le serate con gli amici… non so dove voglia andare. Probabilmente è stato così tanto compresso (nella vita privata con Chiara ndr) che ad un certo punto è partito”.
Curioso il passaggio su Chiara: “Con la Ferragni farei una chiacchierata. Da lei mi aspettavo più maturità umana e professionale, dopo il video di scuse e il milione donato. La madre a capo di una sua società ? Speravo che avesse capito che non ha bisogno di consenso zuccheroso della famiglia, ma di esperienza. La crisi rischia di essere irreparabile”.
Su come andrà a finire la vicenda e su chi ne uscirà meglio, la bella Selvaggia ha detto: “Tra Chiara Ferragni e Fedez, penso che la più recuperabile sia lei, quindi non mi piacerebbe chiacchierata con lui, non sarebbe interessante perché lui è troppo avvitato su se stesso, non ha capacità di ascolto. Lei la vedo più sprovveduta di strumenti, forse meno intelligente, senza insulto, però probabilmente più umana“.
“La falena…”
Sebbene la Lucarelli abbia ritenuto “meno intelligente” la Ferragni, in realtà la critica maggiore è per Fedez soprannominato, come nel suo libro la falena. “Falena con la velocità di un jet è sparita nel nulla, è andata altrove. Io credo che Fedez abbia temuto incredibilmente il contagio reputazionale. Lo sto dipingendo come una persona cinica, opportunista, ma è difficile esprimere un giudizio più tenero quando te ne scappi nel momento più difficile, se non l’unico, dal punto di vista professionale nella vita di tua moglie. Lei è passata dalle stelle alle stalle […]”.