Sean Penn torna a Leopoli: “Gli ucraini prevarranno e io festeggerò con loro”

Sean Penn torna a Leopoli: “Gli ucraini prevarranno e io festeggerò con loro”

L’attore e regista Sean Penn è tornato in Ucraina con la sua ONG, sostenendo sempre di più la crisi umanitaria e politica del Paese.

Prosegue l’impegno di Sean Penn per l’Ucraina: l’attore e regista è tornato a Leopoli per sostenere la popolazione travolta dalla guerra.

Co-fondatore della Ong Core (Community Organized Relief Effort), impegnata ad assistere gli ucraini in fuga in Polonia, Sean Penn ha dichiarato di voler stare al fianco degli ucraini e aiutarli com’è possibile: “Sono stato a Leopoli, in Ucraina, con il team Core, e ho elaborato strategie con il governo locale e le Ong per ampliare i nostri programmi nazionali. Noi di Core operiamo in disastri di ogni genere in tutto il mondo, ma in nessuna circostanza abbiamo visto una nazione che ospita rifugiati offrire così tante porte aperte a queste persone a livello governativo che familiare che individuale”

Ha poi continuato: “Meritano questo impegno ma in tante circostanze non ricevono aiuto. C’è un amore straordinario in questo paese ed è fonte di ispirazione per tutti noi e ci fa venire voglia di saldare i legami con il sindaco ed altri, a Rzeszow, in prima linea in questa crisi dei rifugiati. Ho intenzione di partecipare alla grande festa quando gli ucraini preverranno su questa guerra e lo faranno. Non sappiamo tra quanto tempo, se ci saranno perdite orribili e se ci spezzeranno il cuore. Ma sappiamo che preverranno gli ucraini

L’impegno di Sean Penn contro la guerra era già stato evidente quando l’attore si era recato, pochissimi giorni dopo lo scoppio del conflitto, in Ucraina per girare un documentario sull’invasione della Russia. Penn, una volta arrivato in Ucraina, ha visitato l’ufficio del Presidente Zelensky con la volontà di registrare tutti gli eventi sull’invasione russa. Poi la fuga, a piedi, per lasciare il Paese e l’impegno per i profughi proseguito nei giorni.