Qual è il significato di Se telefonando di Mina? La canzone è stata scritta da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara.
Se telefonando di Mina è un vero e proprio pilastro della musica italiana. La canzone, scritta da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara, è uscita ben 57 anni fa, ma ancora oggi continua ad essere trasmessa quotidianamente dalle emittenti radiofoniche. Vediamo il significato e il testo.
Se telefonando di Mina: il significato della canzone
Uscita nel lontano 1966, Se telefonando è una delle canzoni più famose e amate di Mina. Il brano è stato scritto da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara, che erano i conduttori del programma radiofonico Aria Condizionata e lo vollero come sigla. La musica e l’arrangiamento, invece, vennero firmati da Ennio Morricone, che confessò di essersi ispirato al suono delle sirene della polizia di Marsiglia. Al centro della scena c’è una passione irresistibile, che esplode “nella notte spalancata sul mar“.
“Ci sorprese che eravamo sconosciuti io e te
Poi nel buio le tue mani d’improvviso sulle mie
È cresciuto troppo in fretta questo nostro amor“.
Una passione intensa esplode tra due sconosciuti. E’ una bella serata d’estate e il mare fa da sfondo. Appena le mani si sfiorano scatta la scintilla. Eppure, la donna teme che quell’incontro fortuito possa trasformarsi in qualcosa di più serio.
“Se telefonando io potessi dirti addio
Ti chiamerei
Se io rivedendoti fossi certa che non soffri
Ti rivedrei“.
La donna si rende conto che quel sentimento “cresciuto troppo in fretta” potrebbe crearle qualche problema. E’ per questo motivo che decide di annunciare all’altro che l’amore “appena nato è già finito“. Non riesce a guardarlo negli occhi, nemmeno a telefonargli. Di una cosa, però, è certa: meglio lasciar andare il sentimento piuttosto che provare ad esternare i suoi sentimenti.
Ecco il video di Se telefonando di Mina:
Se telefonando di Mina: il testo della canzone
Lo stupore della notte spalancata sul mar
Ci sorprese che eravamo sconosciuti io e te
Poi nel buio le tue mani d’improvviso sulle mie…
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