Merendine o frutta fresca nell’intervallo della scuola? Per vostro figlio che merenda preferireste?
Milano Ristorazione ha annunciato un’importante iniziativa in tutte le scuole primarie della città. Nell’intervallo di metà mattina in tutte le scuole elementari del capoluogo lombardo sarà distribuita la frutta fresca agli studenti. Il progetto era stato avviato già lo scorso anno in via sperimentale in una decina di istituti ed oggi diventa strutturale. D’altronde si sa, l’educazione a un’alimentazione sana inizia da piccoli. E voi date la frutta ai vostri bambini da portare a scuola?
Una buona pratica alimentare in tutte le scuole primarie cittadine
Gabriella Iacono, amministratore unico di Milano Ristorazione, ha affermato in merito a questo progetto dedicato alla scuola:
“Frutta a metà mattina è molto più che uno slogan, è un modello virtuoso, un caposaldo dell’educazione alimentare”. Poi ancora: “La nostra città, con la forza dei propri numeri, può e vuole essere un traino per tutto il Paese nell’introduzione di questa buona pratica in modo strutturale, per tutti, tutti i giorni”.
Saranno 46mila le bambine e i bambini che avranno modo di fare merenda in modo sano, in maniera da imparare fin da piccoli un’abitudine preziosa per la loro salute.
L’educazione alimentare inizia dalla scuola!
La frutta che i piccoli studenti consumeranno a merenda sarà quella distribuita solitamente a fine pasto. In questo modo si può equilibrare l’apporto calorico dei bambini durante la giornata, ma anche contribuire alla riduzione degli sprechi. La frutta a fine pasto viene spesso lasciata dai bambini, che in questa maniera potrebbero così apprezzarla maggiormente.
Il progetto si propone di sostituire in modo completo la merenda acquistata dalle famiglie e consumata abitualmente a scuola.
Diverse quindi le finalità del progetto: migliorare l’equilibrio della giornata alimentare degli alunni, abituare il gusto, rinforzando i comportamenti positivi, permettere l’adozione di un corretto stile alimentare. Infine favorire un maggiore consumo degli alimenti del pranzo a scuola e ridurre gli sprechi alimentari.