Quando ha scoperto che il marito aveva l’amante, una madre di 8 figli ha deciso di vendicarsi per il tradimento subito.
Ha scoperto che il marito aveva una “fidanzata segreta” e – per questo motivo – la moglie, nonché madre dei loro 8 figli – ha deciso di vendicarsi in modo davvero brutale. La vicenda.
Scopre che il marito ha l’amante, donna escogita una diabolica vendetta
Nirmeen Noufl, 53 anni, avrebbe “massacrato” e smembrato il marito Mamdouh Noufl, 62 anni, dopo aver scoperto che aveva una relazione extraconiugale con una donna che viveva in un altro Paese.
L’arresto della donna ha lasciato tutti attoniti, visto che era considerata dai vicini una “una donna molto gentile” e una persona “molto religiosa” che ha vissuto nel sobborgo di Greenacre a Sydney, in Australia, per 20 anni. La polizia del Nuovo Galles del Sud ha avviato un’indagine dopo che la famiglia e gli amici hanno denunciato la scomparsa di Mamdouh Noufl, 62 anni.
Pare che la coppia abbia litigato dopo che Noufl, che era la direttrice di un fornitore di servizi di assistenza per disabili, ha scoperto che suo marito aveva una relazione con una donna che viveva in Egitto e stava progettando di andare all’estero.
L’omicidio dell’uomo: i dettagli
La donna avrebbe aggredito il marito durante la lite, uccidendolo, quindi avrebbe usato una sega a mano e dei coltelli per tagliargli il corpo e smaltirne i resti in sacchetti di plastica, riposti in vari bidoni della città.
La polizia sostiene che la moglie si è impossessata del suo telefono e del suo account sui social media dopo la sua morte e che, per questo motivo, per diverso tempo, nessuno credeva che l’uomo fosse sparito, visto che utilizzava regolarmente tali servizi.
Gli investigatori della squadra omicidi hanno preso in carico il caso dopo che la polizia ha ritenuto sospetta la scomparsa di Noufl. La moglie è stata arrestata in seguito.
La donna è stata presa in custodia presso la stazione di polizia di Bankstown e accusata di omicidio venerdì mattina.
Il sovrintendente detective Daniel Doherty ha affermato quanto segue: “La polizia affermerà che Mamdouh Noufl è stato ucciso intenzionalmente da Nirmeen Noufl. Affermeremo anche che lei ha massacrato e smembrato il suo corpo, messo le sue parti del corpo in sacchetti di plastica e poi smaltito i suoi resti in vari bidoni della spazzatura nelle aree residenziali e industriali del sud-ovest di Sydney“.
La polizia ha anche comunicato che la donna ha attuato una “pulizia approfondita” e un “rifacimento del pavimento” della casa: “L’omicidio è brutale, ma è anche macabro e bizzarro“, ha sottolineato il sovrintendente Doherty.