Vi presentiamo una selezione di scioglilingua con la r: alcuni perfetti anche per i bambini, mentre altri sono soprattutto per gli adulti.
Avete mai provato a trascorrere una serata con gli amici divertendovi con gli scioglilingua con la R? Non vi preoccupate se ci sono anche i bambini: abbiamo preparato una selezione di frasi adatte ai più piccoli e altre perfette per i grandi. Non dovete fare altro che mettervi alla prova.
Gli scioglilingua con la R più divertenti di sempre
Gli scioglilingua non sono solo divertenti, magari per trascorrere una serata tra amici o con i bambini, ma sono anche molto utili come esercizi ‘vocali’ e mnemonici. Tra quelli più gettonati, ovviamente, ci sono quelli con la R. Si tratta di una consonante terribile, che fa cadere in errore anche la ‘lingua’ più veloce e allenata. Pronunciare brevi frasi come ‘ramarro marrone’, ad esempio, è facile se si scandiscono le due parole con lentezza. Appena il ritmo accelera, però, si scivola facilmente nella confusione. Gli scioglilingua con la R sono utili anche per contrastare la R moscia, un difetto di pronuncia da qualcuno amato e da altri odiato. Di seguito, i proponiamo una serie di frasi facili con cui potete mettervi alla prova:
- Pure Pelé partì per il Perù però perì per il purè.
- Una rana nera e rara sulla rena errò una sera.
- Sopra quattro rossi sassi quattro grossi gatti rossi.
- Era proprio un obbrobrio quel brutto bruco bruno.
- Tigre intriga tigre.
- Tre tigri contro tre tigri
- Stanno stretti sotto i letti sette spettri a denti stretti.
- Ho visto nel verde un ramarro marrone.
- Tre stecchi secchi in tre strette tasche stanno.
- Remo rema sul Reno con remi di rame.
- Rrrr! Come corre il carro di Renato. Rrrr! Rapidi rombano Roberto e Riccardo in moto.
- Due tazze strette in due strette tazze.
- Nel muro c’è un buco e un bruco nel buco scaccia il bruco e tura il buco.
Scioglilingua con la R un po’ più difficili
Gli scioglilingua con la R elencati sopra sono adatti anche per i bambini. Quelli che vi proponiamo di seguito, invece, sono un po’ più difficili. Attenzione, questo non significa che i bimbi non possano essere invitati o invogliati a partecipare.
- Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
- Sei tu quel barbaro barbiere che barbaramente barbasti la barba a quel povero barbaro barbone in Piazza Barberini?
- Seren non è, seren sarà: se non sarà sereno si rasserenerà.
- Robespierre fa la Rivoluzione: prima instaura il Terrore, poi capisce che è un errore
- Irroriamo le aree rurali nella provincia di Rovereto.
- S’odon gli abitator dell’oltretomba il rauco suon della tartarea tromba.
- Trenta trombe strombazzavano tra gli anfratti di Treviso.
- Rocco, il re dei rapinatori, rapinò Rico, detto il ratto, per rovinargli la reputazione di re dei ratti rapinatori.
- Orrore, orrore! Un ramarro verde su un muro marrone vicino a un burrone.
- A che serve che la serva si conservi la conserva se la serva quando serve non si serve di conserva?
- Nell’anfratto della grotta trentatré gretti gatti si grattano.
- Quanti rami di rovere roderebbe un roditore se un roditore potesse rodere rami di rovere?
- Una rara rana nera nella rena errò una sera, una rara rana bianca sulla rena errò un po’ stanca.
- Porta aperta per chi porta; chi non porta, parta pure poco importa.
- S’odon l’abitator dell’oltretomba il rauco suon della tartarea tromba.
- Un empio imperator di un ampio impero scoppiar fece una guerra per un pero; credeva conquistare il mondo intero l’imperator, ma perse l’ampio impero.
- Sotto un cespo di rose scarlatte offre il rospo thè caldo con latte. Sotto un cespo di rose paonazze tocca al rospo sciacquare le tazze.
- Filastrocca sciogligrovigli con la lingua ti ci impigli, ma poi te la sgrovigli basta che non te la pigli.
- Filo fine dentro il foro, se l’arruffi non lavoro, non lavoro e il filo fine fora il foro come un crine
- Regna il ragno dentro al buco, nella mela regna il bruco. Dentro al buco il ragno regna, nella mela il bruco regna.
- Treno troppo stretto e troppo stracco stracca troppi storpi e stroppia troppo.
- Trentatré trentini entrarono a Trento tutti e trentatré, trotterellando.
- A quest’ora il questore in questura non c’è.