Lo scaldacollo all’uncinetto è un lavoro piuttosto semplice ed in grado di donare soddisfazioni. Scopriamo come iniziare e cosa c’è da sapere.
Quando arriva la stagione invernale, la voglia di realizzare qualcosa di caldo da indossare o da regalare si fa sempre più forte. Una tra le idee più semplici è quella dello scaldacollo all’uncinetto. Un modo per rilassarsi tenendosi impegnate con un lavoro tutto sommato semplice e che, acquisite le prime nozioni, può rappresentare un hobby piacevole nonché un modo per iniziare a confezionare da se dei regali per Natale.
Cosa serve per realizzare degli scaldacolli all’uncinetto
Un po’ come accade per lo scaldacollo ai ferri, anche per lo scaldacollo all’uncinetto di lana servono dei materiali indispensabili al fine di non sbagliare.
Oltre ad uno schema, utile sopratutto se si è alle prime armi per un copricollo all’uncinetto servono infatti:
- Filato;
- Ago da lana;
- Forbici;
- Uncinetto;
- Infine, se si vuole chiuderlo, dei bottoni.
Sul web è possibile trovare intere pagine dedicate a scaldacollo all’uncinetto con tutorial da poter prendere ad esempio mentre in merceria esistono addirittura dei kit con tutto l’occorrente e spesso con delle spiegazioni per muovere i primi passi.
In questo modo realizzare un collo di lana all’uncinetto diventa sicuramente qualcosa di divertente oltre che utile per proteggersi dal caldo o per farne un regalo sicuramente gradito ai propri cari.
Idee per scaldare il collo con l’uncinetto
Gli scaldacollo possono essere realizzati in modi ben diversi tra loro. Ci sono i classici scaldacollo larghi e da arricchire con bottoni o decori e ci sono quelli lunghi come sciarpe da poter usare sia in un modo che in un altro usando una chiusura opzionale.
Per chi ama la praticità esistono anche dei fasciacollo dolcevita che sono stretti e che per questo richiedono una lavorazione minore. Un buon modo per iniziare a cimentarsi in questa tecnica senza dover consumare troppa lana. Si può poi optare per colori e trame diverse. Tutti da scegliere in base al proprio gusto o a quello della persona alla quale si intende farne dono. Ciò che conta è iniziare sempre con qualcosa di basico. In questo modo non ci si scoraggerà ai primi errori e si arriverà comunque a realizzare qualcosa di bello.
Ecco un video di riepilogo: