Sanremo, a tutto Green: anche il tappeto da rosso diventerà verde

Sanremo, a tutto Green: anche il tappeto da rosso diventerà verde

Fuori dall’Ariston sarà verde il tappeto che accompagnerà i cantanti e gli ospiti all’interno del teatro dove andrà in scena il Festival di Sanremo.

Dal rosso al verde: a Sanremo un’altra novità, in una edizione che ancora risentirà della pandemia. Certo, quest’anno ci sarà di nuovo il pubblico in sala dopo la desolazione del teatro vuoto dodici mesi fa, però ovviamente resteranno le tante restrizioni già registrate nell’edizione precedente. Green come il pass che gli spettatori dovranno avere per accedere, Green come il tappeto che simbolicamente accompagnerà ospiti e cantanti in gara all’interno del Teatro Ariston. Su Corso Matteotti, infatti, il colore dominante sarà proprio il verde: voluto dallo sponsor Eni, tutto avrà un taglio molto Green, a partire proprio dal “red carpet” che di red avrà ben poco, abbandonato così quella che era una vera e propria tradizione.

Sanremo, red carpet green

Un manto verde in sintetico è stato infatti installato fuori dall’Ariston in vista della serata di martedì, anche se i telespettatori avranno modo di dare una sbirciata in tv già dalla serata di sabato 29, quando partirà il Primafestival, il programma che anticiperà ogni giorno il Festival vero e proprio.

Amadeus

Le regole del Green Carpet

Ma cosa si potrà fare sul Green carpet e intorno ad esso? “Gli addetti ai lavori saranno super controllati. Le persone che accederanno al green carpet, per poi entrare all’Ariston, dovranno essere munite di Green Pass rafforzato, mascherina Ffp2 e di tutte le autorizzazioni previste. Per gli spettatori sarà sufficiente soltanto la certificazione verde, ma niente tampone”. Così il prefetto di Imperia, Armando Nanei, che ha sottolineato l’importanza dei controlli ma anche la necessitò di evitare assembramenti: “Faremo di tutto per evitare assembramenti e per il massimo rispetto delle norme. All’ingresso e all’uscita dell’Ariston ci saranno percorsi dedicati, per evitare momenti di assembramento”, ha concluso il prefetto.