Sanremo 2022: la Chiesa contro Achille Lauro, ma Amadeus lo difende

Sanremo 2022: la Chiesa contro Achille Lauro, ma Amadeus lo difende

Iniziano le polemiche dopo la prima serata di Sanremo 2022, soprattutto contro Achille Lauro criticato dalla comunità cattolica.

L’esibizione di ieri sera di Achille Lauro sul palco di Sanremo 2022 ha fatto discutere molto. Il cantante ha infastidito  il vescovo della città, che nella mattinata di oggi ha rilasciato dure parole contro di lui.

Il vescovo di Sanremo, infatti, ha definito addirittura “dissacrante” l’esibizione di Lauro, per via del gesto del cantante che si è battezzato da solo sul palco: “Ha purtroppo confermato la brutta piega che, ormai da tempo, ha preso questo evento canoro e, in generale, il mondo dello spettacolo, servizio pubblico compreso. La penosa esibizione del primo cantante ancora una volta ha deriso e profanato i segni sacri della fede cattolica evocando il gesto del Battesimo in un contesto insulso e dissacrante”

A queste accuse ha prontamente risposto Amadeus durante la conferenza stampa di questa mattina. Il direttore artistico ha difeso Achille Lauro, difendendo la libertà d’espressione: “Da cattolico e credente non sono per niente turbato dall’esibizione di Achille Lauro. Gli artisti devono essere sempre liberi di esprimersi”

Amadeus ha poi continuato: “Non credo che abbia voluto mancare di rispetto. Un artista deve agire liberamente, se no i giovani si allontanano, non solo da Sanremo ma anche dalla Chiesa…”

Anche il direttore di Rai 1 Stefano Coletta è intervenuto a riguardo, dicendo: “Achille Lauro ha dichiarato che il suo gesto è in realtà un messaggio a sua madre e non penso che la sua sia una scusa né un artifizio. Accogliamo con dispiacere il fatto che la Chiesa lo legga come un affronto al sacramento del battesimo, ma per Achille Lauro il gesto andava nella direzione di una rinascita; forse il suo ‘linguaggio’ si presta a interpretazioni che però non credo siano quelle giuste”