Il Festival di Sanremo 2020 è stato l’ultimo grande evento in diretta tv prima che scoppiasse l’emergenza Coronavirus, ed è stato segnato da numerose polemiche.
In vista della nuova edizione del Festival di Sanremo 2021 ripercorriamo alcune delle vicende clou che hanno segnato l’edizione 2020 della kermesse, avvenuta poco prima che in Italia scoppiasse l’emergenza Coronavirus (a causa della quale, quest’anno, il Festival si svolgerà per la prima volta senza pubblico in sala). Dalla discussa lite tra Morgan e Bugo in diretta tv allo scivolone di Amadeus su Francesca Sofia Novello, ecco quali sono stati gli eventi che hanno segnato la 70esima edizione.
Gli eventi che hanno segnato Sanremo 2020
Per settimane prima dell’inizio del Festival di Sanremo 2020 ha fatto discutere una frase pronunciata da Amadeus – direttore artistico per la prima volta della kermesse – in conferenza stampa. Presentando la modella Francesca Sofia Novello (fidanzata di Valentino Rossi) il conduttore ha detto di “averla scelta per la bellezza, ma anche per la capacità di stare accanto a un grande uomo, stando un passo indietro”. La frase ha generato una bufera, costringendo Amadeus a scusarsi pubblicamente affermando di esser stato frainteso.
Le polemiche non si sono placate neanche quando il Festival ha avuto inizio e Diletta Leotta, in seguito al monologo di Rula Jebreal (sulle discriminazioni di genere), ha deciso di parlare della bellezza. “La bellezza capita non è un merito. Certo, aiuta. Se non fossi stata bella, a quest’ora non ero qui”, ha detto la conduttrice sul palco dell’Ariston. La vicenda ha sollevato un polverone e più tardi, a Storie Italiane, la conduttrice ha replicato alle critiche dichiarando: “Non è stato compreso il mio monologo, le persone hanno capito solo una parte”.
Di polverone in polverone il Festival di Sanremo 2020 è finito sulla bocca di tutti per la clamorosa lite tra Bugo e Morgan, che è costata ai due artisti la squalifica immediata dallo show. Quando i due sono saliti sul palco per esibirsi, Morgan ha volutamente modificato il testo del loro brano insultando il collega. Bugo ha lasciato il palcoscenico visibilmente in imbarazzo e senza fornire spiegazioni. A seguire i due hanno continuato per mesi a dirsene di tutti i colori, tra recriminazioni e frecciatine reciproche.
Il meglio della 70esima edizione
Benché le polemiche siano state numerose, una nota di merito a Sanremo 2020 va certamente a Rula Jebreal, giornalista e scrittrice palestinese che, nel suo monologo, ha parlato delle discriminazioni di genere e della violenza contro le donne.
“In Italia, in questo Paese magnifico che mi ha accolto, i numeri sono spietati. Negli ultimi tre anni, sono 3 milioni 150 mila donne che hanno subito violenza sessuale sul posto di lavoro. Negli ultimi due anni, in media, 88 donne al giorno hanno subito abusi e violenze: una, ogni quindici minuti. Ogni tre giorni, è stata uccisa una donna. Nell’80% dei casi, il carnefice non ha bisogno di bussare alla porta: ha le chiavi di casa”, aveva affermato nel suo monologo.
Altro episodio che ha commosso i telespettatori di Sanremo 2020 sono state le lacrime di Tiziano Ferro sul palco dell’Ariston. Il cantante si è esibito in Almeno tu nell’universo, celebre brano cantato da Mia Martini. Ferro ha confessato che cantare quella canzone sullo stesso palco dal quale Mimì lo propose la prima volta sarebbe stato il suo sogno. “È la prima volta che un uomo canta questa canzone. Bruno Lauzi diceva che non può essere declinata al maschile. È stato un salto nel buio, e un po’ non ce l’ho fatta, ma chissene frega”, ha confessato a Sanremo 2020.