Salvatore Ficarra chi è

Salvatore Ficarra chi è

Scopriamo insieme qualcosa in più su Salvatore Ficarra del duo comico Ficarra e Picone, che stanno ottenendo molto successo con il film L’Ora Legale.

Ficarra Salvatore, chiamato anche Salvo, è nato a Palermo nel 1971 ed è un attore, cabarettista, conduttore televisivo,sceneggiatore e regista italiano, noto soprattutto come membro del duo di comici Ficarra e Picone. Ha creato questo duo comico insieme a Valentino Picone che conobbe nel 1993 in un villaggio turistico. Dal 1993 al 1996 ha partecipato alla serie TV Grand Hotel Cabaret, mentre nel ’97 è tra i comici protagonisti della trasmissione di Rai 1 Va ora in onda. Insieme a Picone ha partecipato alle trasmissioni Zelig, Zelig Circus, Gnu, L’Ottavo Nano e dal 2005 ha anche condotto diverse puntate di Striscia La Notizia.

Salvatore Ficarra: il debutto cinematografico

Il suo debutto cinematografico è arrivato all’età di 29 anni come comparsa nel film Chiedimi se sono Felice di Aldo, Giovanni e Giacomo, urlando nella scena finale ad Aldo: “Pirandello sei un poeta”. Con Picone ha recitato nel film Nati stanchi del 2002, Il 7 e L’8 del 2006, La Matassa del 2009, Anche se è amore non si vede del 2011 e Andiamo a quel paese del 2014. L’ultimo film di successo realizzato con Picone è L’ora Legale. A proposito di questo film, Ficarra ha detto in una recente intervista: “Paolo Borsellino diceva che la rivoluzione inizia nelle urne. E non diceva ‘inizia’ a caso. Quello è solo il primo tempo, ma per vincere la partita devi continuare a correre e a controllare. A parole l’onestà la sbandierano tutti, ma ci pare che in giro, anche se è ancora una sparuta minoranza a portarne avanti le istanze, ci sia voglia di cambiamento”. 

Salvatore Ficarra: i complimenti degli spettatori su Facebook

L’attore e cabarettista ha anche sottolineato a proposito del successo (anche al botteghino) del film L’ora Legale dei complimenti rivolti dai telespettatori: “Non solo su Facebook, anche su altri siti. Tra i commenti entusiasti ce n’è uno che ci ha colpito. Uno spettatore sostiene che L’ora legale faccia riflettere, che è un soffio di vento contro la disonestà e che dopo averlo visto ha finalmente compreso l’esigenza di pagare le tasse per ottenere i servizi”.