Saldi invernali 2023, negozi vs e-commerce: la rivincita dello shopping fisico

Saldi invernali 2023, negozi vs e-commerce: la rivincita dello shopping fisico

A sorpresa i negozi scavalcano gli e-commerce: per i saldi invernali 2023 i consumatori invertono le tendenze

Lo shopping online da qualche anno – ancor di più in pandemia – ha sempre reso difficile la vita dello shopping dal vivo, rappresentando una costante minaccia per i negozi. Non che ora non lo sia più, ma i primi dati che emergono nel corso di questi saldi invernali 2023 affermano contro ogni catastrofica previsione che potesse spingere i brand a ridurre sempre di più gli spazi fisici, che c’è ancora voglia di shopping dal vivo. Lo shopping dal vivo nei negozi infatti batte l’e-commerce in questo tanto atteso periodo promozionale.

Il motivo? Sicuramente una ripresa più sicura della vita normale, la pandemia ormai sempre più alle strette e con sé, la riscoperta del piacere di una giornata di shopping dal vivo, da sole o in compagnia.

Saldi invernali 2023: gli italiani acquistano più in negozio che online

Secondo il sondaggio condotto da Ipsos per Fismo, gli italiani non hanno dubbi: ben l’89% dei consumatori ha intenzione di acquistare nei negozi, contro il 59% che acquisterà online, segno evidente che un evento come quello delle promozioni diventa un’occasione che si ama vivere nei negozi in città, una preferenza espressa per il 90% da over 35.

Dietro questa scelta probabilmente anche una maggiore attenzione alla quantità ma anche alla qualità degli acquisti: “In tempi di rincari lo shopping si fa più selettivo e 4 italiani su 10 prediligono l’acquisto di prodotti ritenuti essenziali”, ha spiegato Paolo Picazio, Country Manager per l’Italia di Shopify. Il 90% dei consumatori infatti è disposto a spendere di più scegliendo un marchio di cui si fida e a cui si è affezionata nel corso del tempo, avendone potuto testare e sperimentare la qualità.

Acquisti sì, ma con parsimonia: gli italiani spenderanno di meno nel 2023

Dinanzi quindi ad un concreto dato che evidenzia la maggior selettività degli italiani nelle scelte d’acquisto, pur se non si rinuncia ai saldi, appuntamento sempre attesissimo, in questo 2023 il budget dedicato agli acquisti promozionali sarà nettamente ridotto. Il 72% ha affermato che acquisterà almeno un capo in saldo, ma spendendo non più di 160 euro a persona, un 23% invece deciderà in corso in base alle occasioni.

C’è sicuramente una netta diminuzione del potere d’acquisto precedentemente alla pandemia, come afferma Federconsumatori che registra una diminuzione del 3% del budget speso dalle famiglie mentre Confcommercio stima che ogni persona spenderà 133 euro: un giro d’affari di 4,7 miliardi circa, contro i 5,2 miliardi di euro pre-pandemia. A spendere di più si stima saranno gli uomini, 195 euro contro i 125 delle donne, e gli over 35 con 182 euro contro i 115 dei più giovani.