Cos’è e a cosa serve il sacco vitellino?

Cos’è e a cosa serve il sacco vitellino?

Vediamo a che cosa serve il sacco vitellino e in quale fase della gravidanza viene a formarsi questa struttura.

Il sacco vitellino è la prima struttura che fa parte della camera gestazionale e che inizia ad essere visibile fin dalle prime fasi della gravidanza. La sua funzione è molto importante durante le prime fasi della gestazione, mentre con il proseguire delle settimane questa struttura viene via via riassorbita. Vediamo cosa c’è da sapere, quando si forma il sacco vitellino e qual è il suo ruolo.

Cos’è il sacco vitellino

La camera gestazionale e il sacco vitellino in particolare, sono i primi elementi a diventare visibili e a poter essere quindi individuati attraverso l’ecografia. Nel caso di una gravidanza gemellare si possono avere due camere gestazionali, ognuna con sacco vitellino, o anche una sola camera gestazionale con due sacchi vitellini. Il sacco vitellino inizia a formarsi all’incirca due settimane dopo che è avvenuto l’impianto ed ha un ruolo importante nello sviluppo del feto, vediamo qual è.

donna gravidanza esame ecografia

Questa struttura non va confusa con il sacco amniotico che è, invece, una sorta di “sacchetto” che contiene il liquido amniotico e accoglie l’embrione. La funzione del sacco amniotico e del liquido al suo interno è quella di proteggere il piccolo nel pancione attutendo gli urti.

Qual è il suo ruolo?

Questa struttura non fa parte dell’embrione, ma al suo interno vi si sviluppano le cellule che andranno a formare il sistema circolatorio e le cellule germinali, ovvero quelle che poi si differenzieranno nei gameti (ovociti per le femmine e spermatozoi per i maschi).

Il suo compito, inoltre, durante le prime settimane dello sviluppo è anche quello di favorire il trasporto delle sostanze nutritive. Questo compito viene, infatti, assolto prima che si venga a formare completamente la placenta. Sarà questa struttura poi a occuparsi degli scambi di sostanze nutritive attraverso il sangue, mettendo in comunicazione il sangue materno e quello del feto.