Rosolino è stato travolto dalle critiche dopo aver postato una foto sorridendo con sullo sfondo la Marmolada, ora replica alle accuse e spiega il motivo del suo gesto.
Massimiliano Rosolino, ex nuotatore e inviato dell’Isola dei Famosi, si è trovato al centro di una bufera mediatica. Il motivo è una foto che ha postato sui social in cui sorride sullo sfondo della Marmolada, teatro della tragedia che si è consumata in Italia in questi giorni. Dopo le numerose polemiche l’ex nuotatore ha deciso di replicare alle accuse.
La replica di Rosolino alla bufera social
Come riporta il Corriere della Sera, Massimiliano Rosolino ha giustificato i motivi per cui ha postato la foto della Marmolada: “La foto risale a una settimana fa, dunque ben prima della tragedia della Marmolada. L’ho messa perché sul profilo Instagram mi piace condividere il “vissuto” personale e i luoghi belli. Lungi da me l’idea di offendere o di ferire qualcuno: non mi sento un criminale. Ma di sicuro nel futuro starò più attento“.
L’ex campione di nuoto dichiara di aver sbagliato ma ribadisce i motivi del suo gesto: “Prima di tutto il momento di quegli scatti: non sono stati successivi alla disgrazia, ma li ho fatti ben prima. Ero a Canazei assieme a 35 bambini di un famoso campo estivo che ne accoglie addirittura 900: quindi immortalavo qualcosa di felice. Secondo: ho pubblicato le immagini senza pensare al disastro, anche perché la Marmolada è più in là. Volevo sottolineare la bellezza di quei posti, contavo di comunicare una bella immagine della Val di Fassa, che è un luogo splendido. Infine, io sono anche legato al WWF, quindi promuovere l’attenzione verso la natura è una cosa che mi appartiene”.
Infine conclude: “Ovvio che non lo rifarei. Chiedo anche scusa, ma sottolineo che in certe reazioni c’è molta ipocrisia. Non mi risulta, ad esempio, che dopo la disgrazia da quelle parti si sia smesso di vivere e di condurre la consueta normalità quotidiana, serale e notturna, al netto del dolore per quanto è accaduto: perché allora accanirsi contro quella foto? Aggiungo che non sono immune da critiche e che accetto di buon grado tutto ciò che è costruttivo: lo faccio pure stavolta, diciamo che ho sbagliato una vasca da 50 metri. Ma deve finire lì, la mia sincerità e la mia buona fede non possono essere messe in discussione“.