Rosmarino come coltivare in vaso questa diffusissima pianta aromatica
Il rosmarino è una delle piante aromatiche più diffuse di tutta la costa del Mediterraneo e che vanta numerose proprietà benefiche legate alla sua assunzione. L’olio essenziale di rosmarino si rivela un toccasana per l’eliminazione delle macchie della pelle legate alla vecchiaia, nonché un potente antirughe. Il rosmarino, inoltre, è sicuramente fondamentale per alleviare lo stress, il malumore, aiutare la memoria e ridurre i rischi di malattie al fegato. Ma come coltivare in vaso il rosmarino?
Rosmarino come coltivare in vaso: occorrente e procedimento
Per coltivare il rosmarino in vaso abbiamo bisogno di un vaso capiente dal diametro di circa 25-30 centimetri. Poi ci servono semi di rosmarino, pellicola trasparente e annaffiatoio. Interriamo i semi nel vaso ad una profondità di circa un centimetro e poi innaffiamo leggermente la terra e copriamo il vaso con la pellicola trasparente al fine di mantenere il calore. Potete anche effettuare due piccoli fori sulla pellicola per evitare un fastidioso effetto condensa. Passati un paio di giorni, ripetete quest’operazione di annaffiamento e copertura con pellicola. Il procedimento va ripetuto fino a quando non cominciano a spuntare le piantine (occorrono generalmente una 20ina di giorni. Dopo che la pianta è spuntata, non innaffiate eccessivamente poiché si tratta di una pianta che mal tollera il ristagno d’acqua. Le piantine vanno rinvasate ogni 5 anni circa.
Rosmarino come coltivare in vaso: manutenzione
Se sarà potata in maniera giusta non ci sarà necessità di trasferire la pianta in giardino ma potrete tenerla nel vaso, magari spostandola in un contenitore più grande a seconda dello spazio che si ha a disposizione. Ricordiamo, infatti, che il rosmarino non è una pianta che ha bisogno di particolare attenzione e potrete dunque occuparvene senza particolari problematiche inerenti le sue dimensioni o necessità di finire in un orto.