Luna aveva 3 giri di cordone ombelicale intorno al collo: Rocio Munoz Morales ha dovuto fare il cesareo
A poco più di un mese dal parto Rocio Munoz Morales si racconta in una lunga intervista a Vanity Fair svelando un inaspettato retroscena sulla nascita della sua prima figlia Luna, nata dalla relazione con l’attore sex symbol Raoul Bova. Rocio ha subito un parto cesareo per salvare Luna, che aveva ben 3 giri di cordone ombelicale intorno al collo ed era molto piccola. “Ho avuto nove mesi senza problemi, e un parto cesareo perché Luna aveva tre giri di cordone ombelicale intorno al collo: lo avrei voluto naturale, ma non è stato possibile. Però ero cosciente, ho seguito tutto. In sala parto eravamo su di giri: cantavamo, persino. Ho pensato: la prossima volta che sono giù di morale vado a farmi fare un’epidurale. È vero che sono tornata magra a pochi giorni dal parto ma non ho fatto nessuna dieta, né durante né dopo il parto. Avevo la pancia piccola perché la bambina era piccola. Hanno scritto che non mangiavo nulla, addirittura che ho partorito in anticipo per non ingrassare: tutte sciocchezze, ovvio. Avrei accettato con gioia ogni cambiamento, sapendo che avveniva per Luna, del resto non sono per nulla ossessionata dal mio corpo. Semplicemente, sono fatta così: da ragazzina mi chiamavano asse da stiro.” Così Rocio Munoz Morales si è anche tolta qualche sassolino dicendo la sua sui gossip e le cattiverie che la investivano da mesi.
Innamorata di Raoul
Rocio Munoz Morales rivela di essere estremamente innamorata di Raoul Bova, padre di sua figlia: l’attore, afferma, è l’uomo più buono che abbia mai conosciuto, a differenza di quanto possono pensare le malelingue.
“Penso di non aver mai conosciuto una persona con il cuore così buono, così non contaminato. Nella mia generazione, purtroppo, non ce ne sono tanti così. Cerco ogni giorno di essere migliore – una figlia migliore, un’amica migliore – ma non riesco a essere come lui. Raoul è più buono di me. Penso che sia così bello proprio perché è bello dentro. Della bellezza punto e basta ti stufi dopo un weekend.”
Rocio si è anche abituata ai paparazzi che da quando è la compagno di Raoul Bova deve sorbirseli ogni giorno, ancora di più da quando è nata la piccola Luna, obiettivo di moltissimi fotografi.
“I paparazzi li conosciamo tutti ormai, a ognuno ho dato un soprannome. Mi fanno tenerezza, hanno famiglia, figli, ma stanno sempre lì, dormono in macchina. Se io e Raoul abbiamo intenzione di passare la giornata in casa, li avvisiamo: smontate pure, non facciamo niente.”
