Le non brave ragazze di Roberto Cavalli: la p/e 2023 sul filo della Hollywood degli anni ’40

Le non brave ragazze di Roberto Cavalli: la p/e 2023 sul filo della Hollywood degli anni ’40

Il dress code dell’eleganza femminile vintage incontra quella del presente nell’armoniosa, esotica e sensuale estate firmata Cavalli

Quella che Fausto Puglisi, direttore creativo di Roberto Cavalli, ha proposto alla Milano Fashion Week 2022 è il racconto di un’eleganza classica, eterna, come quella indossata e rappresentata dalle eroine Hitchcockiane, a cui lo stilista ha dichiarato apertamente di essersi ispirato: “In questo momento difficilissimo, di immane volgarità politica, sociale, economica, quando ho iniziato a disegnare la collezione mi sono buttato su un riferimento come Hitchcock e al suo concetto di bellezza eterna”. Il risultato è un incontro armonioso tra due modi diversi di raccontare la sensualità: quella degli abiti strutturati, avvolgenti e dritti ma cuciti addosso di un tempo e quelli più provocanti e sbarazzini del presente, di cui il cut out ne è l’emblema contemporaneo.

Roberto Cavalli: la collezione primavera/estate 2023 reinterpreta il divismo femminile degli anni ’40

Ai primi rintocchi della sfilata, visibile sul profilo della maison, è impossibile non rivedere nel primo abito candido e dall’effetto vellutato, strutturato e dallo scollo al cuore, l’allure di Grace Kelly così come non ripensare alle lunghe giacche lunghe over a mò di vestaglia che ci ricordano lo charme di Gloria Swanson in Viale del tramonto.

Non è casuale la scelta di tessuti animalier, pitonati, da sempre cari alla maison e da sempre simbolo di una provocazione femminile elegante e compiacente: l’immagine è quella di una donna forte, decisa, che deve piacere a se stessa prima che a tutto il resto del mondo. Una brava ragazza che in realtà non lo è perché come afferma Puglisi “Siamo tutti bad girl, guai a essere una good girl, che poi si finisce per cedere il potere a qualcun altro”.

Spazio anche ad un certo gusto per l’esotismo: fiori, ananas, grappoli d’uva in paillettes che impreziosiscono abiti a tubino da sera ma dal tocco ironico, vivace e irriverente, come un piccolo capolavoro da indossare. Lo spettacolo non è solo nell’alternanza di abiti che giocano tra coperto e scoperto ma anche nell’attenta scelta di colori che omaggiano l’estate: i modelli della collezione sono piccole opere d’arte bicolor o dai tessuti coloratissimi che ricordano le tele di Dalì.

I trend dalla sfilata per l’estate 2023: jumpsuit cut out, gonne shorts plissé, quadri da indossare

Tante le suggestioni della collezione Cavalli per la prossima estate, a cominciare dai tessuti: oltre all’animalier – prepariamoci ad indossarlo e accostarlo in chiave pop – faremo must have del nostro guardaroba i capi che riproducono opere d’arte. La seconda parte della sfilata Cavalli ci ha proposto gonne, camicie e pantaloni in pendant, promettendo di consolidare un trend che avevamo avvistato la scorsa primavera.

Il cut out resterà, anzi diventerà preponderante su mise ancora intaccate quest’estate come le jumpsuit, che scommettiamo diventeranno gli abiti da sera comfy più desiderati.Infine, già avvistate più volte nelle collezioni presentate alla MFW 2022 la gonna lunga si trasforma, da Cavalli in versione plissé con shorts integrati o con minigonna. L’effetto è divino.