Valentina Baggio, figlia di Roberto, rivela la sua storia di crescita e indipendenza. La rivelazione: “Ho pensato di cambiare cognome”.
Crescere all’ombra di un mito è molto difficile, e lo sa bene Valentina Baggio, la figlia di Roberto Baggio, storico calciatore.
La giovane ha voluto condividere la sua esperienza e i ricordi della sua infanzia e adolescenza nel podcast “Fightgently Talks” di Vanessa Villa. Durante il racconto ha parlato di quanto sia stato difficile essere la “figlia di”, lasciandosi andare anche a qualche rivelazione inaspettata sul suo passato.
Valentina Baggio: un passato complicato
Nonostante la fama del padre, Valentina ha scelto di costruire la propria strada nel settore della comunicazione, diventando un’esperta nell’organizzazione di eventi e recentemente. Ha, poi, scelto di assumere il ruolo di social media manager per suo padre. Tuttavia, il percorso non è stato privo di sfide.
Infatti, crescere senza la presenza costante del padre Roberto Baggio è stato difficile per Valentina, che ha dovuto affrontare numerosi trasferimenti e cambiamenti di scuola.
“Da bambina amavo studiare (dopo il liceo classico a indirizzo linguistico, ha poi preso il diploma allo scientifico), ho librerie intere, chiedevo ai miei genitori di comprarmi libri di microbiologia quando avevo otto anni. Però ho cambiato tante scuole e città per seguire mio padre: viaggiare è bello, ma non è stato molto facile, ho sofferto tanto” ha rivelato.
Valentina Baggio: un difficile rapporto con il padre assente
Sul rapporto padre-figlia, Valentina ha rivelato: “Quando era piccola, mio padre non poteva essere molto presente nella mia vita: soffrivo perché le mie amiche andavano in giro la domenica con il loro padre mentre io lo vedevo allo stadio: a casa c’era davvero poco. Stavo tanto con mia madre e mio fratello. Non era un dolore, ma per vent’anni non sapevo spiegarmi perché io fossi cresciuta senza un papà, non avevamo avuto tempo per conoscerci“.
Sul cognome di famiglia, la figlia di Roberto Baggio ha rivelato: “C’è stato un periodo della vita in cui chiedevo se fosse possibile persino cambiare cognome. Quante amicizie ho avuto solo perché a qualcuno piaceva essere amico dei Baggio“.