Il tempio del tennis francese, il Roland Garros, ha un nuovo volto dopo la riqualificazione fatta nel 2019. Ecco le bellezze da ammirare!
Per chi non lo conoscesse, il Roland Garros è un impianto tennistico con pavimento in terra rossa che si trova a Parigi e che è stato inaugurato nel 1928. All’interno della sua struttura si tiene uno dei quattro campionati di tennis più importanti in tutto il mondo; tra i campioni che hanno vinto su questo campo anche Rafael Nadal e Simona Halep.
Negli anni sono stati effettuati diversi lavori di ristrutturazione, ma il più grande è avvenuto in occasione degli Open di Francia 2019 – dal 20 maggio al 9 giugno – in cui il Roland Garros è stato il centro di un grosso progetto di riqualificazione. Tra i numerosi lavori che hanno coinvolto la struttura, anche quattro serre di piante esotiche provenienti da tutto il mondo! Scopriamo di più sul progetto che ha dato nuova vita al tempio del tennis francese!
Il Roland Garros dopo la ristrutturazione
Adiacente allo stadio originario e all’interno del Jardin des Serres d’Auteuil – un giardino botanico conosciuto in tutta la Francia – sorge il nuovo campo da tennis Roland Garros. Dal 2011, l’architetto che ha seguito i lavori è stato Marc Mimram mentre l’intero edificio è dedicato a alla tennista francese Simonne-Mathieu.
L’obiettivo della riqualificazione era innanzitutto quella di dare una copertura in caso di pioggia, sia al pubblico che ai giocatori, grazie ad un tetto movibile. È anche aumentata la capienza dell’intero edificio, permettendo ad ancora più spettatori di prendere parte agli eventi sportivi.
Oltre al nuovo campo da tennis, un’altra importante novità vede la struttura al centro dell’attenzione: ai lati del campo di gioco, sono state progettate ben quattro serre colme di piante esotiche.
Il giardino fiorito del Roland Garros
Durante le partite i visitatori non potranno visitare le serre, per preservare le piante contenute all’interno, ma potranno comunque ammirarle da fuori grazie alle pareti trasparenti. Solo al termine del torneo, dopo il 21 giugno, le serre verranno aperte gratuitamente al pubblico.
Ma quali piante si trovano? Si parla di oltre mille piante con più di 500 provenienze diverse. Le varietà provengono da tutto il mondo, dal”America del sud all’Asia, passando per l’Africa e l’Australia. Ogni serra è dedicata a ciascuno dei precedenti continenti e l’idea di metterli insieme, oltre che per un ordine geografico, è anche per preservare il naturale habitat in cui nascono queste piante.
Fonte foto: https://www.facebook.com/RolandGarros/