In Svezia arriva il ristorante per una sola persona, in aperta campagna e senza camerieri! Il cibo viene “calato” con un cestino di vimini!
Lo definiscono l’unico assolutamente sicuro contro il COVID-19: apre in Svezia il ristorante per una persona, il “Bord för en”. Mentre la ristorazione cerca di resistere a un periodo di chiusura forzata economicamente estenuante, mentre i segnali di ripresa non arrivano e i locali potranno riaprire con coperti dimezzati per mantenere le distanze di sicurezza, in Svezia nasce un ristorante per uno. “Bord för en” si trova in piena campagna, con tavolo e sedia adagiati sull’erba e senza camerieri!
Il ristorante per uno in Svezia: dove si trova?
Si chiama “Bord för en”, tradotto significa “Tavolo per uno” ed è la sfida di una coppia che vuole combattere il COVID-19 e dare un segnale alle istituzioni e ai cittadini stremati dall’epidemia. Dove si trova? A Ransater, nel bel mezzo della campagna.
A lanciarsi in questa avventura sono lo chef Rasmus Persson e sua moglie Linda Karlsson, già famosi in tutto il mondo per questa iniziativa. Come affermano i tantissimi quotidiani che li hanno intervistati, e anche loro, la scelta di aprire questo “punto di ristoro in solitaria” non viene certo dalla voglia di fare soldi, più dalla necessità di dare un segnale e un servizio che tanto manca in periodo di pandemia.
Come funziona il ristorante per uno “Bord för en”
Per mangiare da Rasmus e Linda come si fa? Verrà accettata 1 persona ogni 6 ore, per dare modo di sanificare a dovere tutto, e anche per il pagamento sembra che ogni ospite dovrà solo lasciare sul tavolo quello che riterrà più giusto.
Le prenotazioni partiranno dal 10 maggio e continueranno fino ad agosto. Basterà prenotare e seguire le istruzioni dei proprietari per arrivare in mezzo a un campo, lì ad aspettarli ci sarà un tavolo apparecchiato, una sedia e un’asta con legata una corda. Nessuna accoglienza prevista, i clienti saranno da soli ad ammirare il sole e la natura, perfettamente al sicuro dal contagio da coronavirus.
Anche per mangiare non troveranno nessun cameriere, dalla corda vicina alla sedia caleranno man mano le tre portate segnate sul sito. Arriveranno con un cesto di vimini, direttamente dalla cucina alla tavola.
Il menù di “Bord för en”
Portate semplici ma gustose, che seguiranno la stagionalità e che quindi potranno variare durante i mesi, ma che verranno sempre riportate sul sito ufficiale.
Il menù che viene offerto per la partenza è stato testato dalla famiglia Persson e comprende: un antipasto di frittelle di patate, le Råraka, accompagnate da caviale, aneto e panna acida. Come primo piatto ci sarà una purè di carote e zenzero, con burro di nocciole e crocchette di mais dolce, chiamato Black & Yellow, e infine come dessert torta di mirtilli al gin, latticello gelato e zucchero di barbabietola, chiamato Last days of summer.
Per le bevande se ne occuperà Joel Söderbäck, imprenditore del settore che ha aperto numerosi bar a Stoccolma.
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Fonte foto: https://www.facebook.com/bordforen/