Scopriamo insieme alcuni nomi dei concorrenti storici del Rischiatutto, telequiz condotto da Mike Bongiorno nel lontano 1970
Rischiatutto è un programma cult della televisione italiana. Le prime cinque edizioni risalgono agli anni settanta: dal 1970 al 1975 il telequiz è uno dei programmi più visti dal pubblico italiano complice anche la presentazione affidata al grande Mike Bongiorno. Recentemente su Raiuno è andata in onda una riedizione del programma affidata a Fabio Fazio e allla valletta Matilde Gioli. Ma chi sono i concorrenti storici delle prime cinque edizione sulla rete Rai? Scopriamoli qui…
Alcuni concorrenti storici del Rischiatutto
Tra i concorrenti storici del Rischiatutto ci sono: Silvana Guerriero da Napoli la prima campionessa del telequiz appassionata di musica italiana. Un altro nome storico del programma è quello di Giuliana Longari nota al pubblico televisivo con l’appellativo di “Signora Longari”. La Longari arriva al Rischiatutto nel lontano maggio 1970 battendo il rivale e restando campionessa per quasi tre mesi. Un altro nome storico è quello di Andrea Fabbricatore campione in carica da aprile ’71 fino a ottobre ’71. Come dimenticare poi tra i campioni storici: Giovanni Micheli appassionato di filatelia che dichiarò “In San Pietro mi hanno riconosciuto in mezzo a trenta mila persone” e Elisabetta Meucci esperta di musica classica soprannominata “Titta” dagli amici al punto da rinominare la trasmissione “RischiaTitta”. E ancora Ada Grifoni esperta di Storia, Roberto Candela appassionato di Scienza e Fisica e Sandro Chierici esperto di storia dell’arte.
Massimo Inardi, uno dei campioni di Rischiatutto
Tra i concorrenti storici del telequiz c’è anche Massimo Inardi, dottore di Bologna, appassionato di parapsicologia partecipa a Rischiatutto con domande sulla musica classica. Partecipa a Rischiatutto nel 1971 e vince la cifra record di 48 milioni di lire; dotato di una cultura variegata Inardi è uno dei concorrenti che ha fatto la storia del programma. Durante la sua presenza al telequiz la stampa lo accusa di riuscire a leggere le risposte dalla mente di Mike Bongiorno viste le sue doti parapsicologiche. La sua permanenza al telequiz dura più di un anno: nel gennaio 1972 a causa di un lapsus sbaglia una cifra della risposta e viene sconfitto. Tornerà l’anno dopo al Rischiatutto vincendo la finalissima del grande torneo dei campioni.