Rischi perdite gialle nel secondo trimestre di gravidanza

Rischi perdite gialle nel secondo trimestre di gravidanza

Le perdite gialle nel secondo trimestre di gravidanza sono comuni e non devono allarmare, salvo abbiano cattivo odore e provochino bruciore o prurito.

Dalla quattordicesima settimana di gravidanza a circa la ventisettesima, secondo trimestre di gravidanza, la donna sta generalmente bene in quanto ha superato il primo trimestre con i suoi disturbi e la pancia fa capolino, ma non causa ancora pesantezza. Inoltre solitamente il secondo trimestre è quello in cui la donna è più energica, attiva, vitale.

Tuttavia, anche nel secondo trimestre di gravidanza possono continuare (se ci sono state prima) o comparire nuove perdite vaginali per effetto degli ormoni.

Il muco vaginale ha un aspetto liquido o cremoso, bianco o giallo chiaro. Dunque, non vi sono rischi connessi alla presenza di perdite gialle nel secondo trimestre di gravidanza, salvo che le perdite non abbiano un cattivo odore o causino prurito o bruciore. In questo caso i rischi sono quelli di un’infezione in corso, sia essa micosi o batterica.

Se il colore delle perdite è giallo-verdastro e ad esse è associato cattivo odore, prurito o bruciore è bene contattare il ginecologo per un controllo e per l’eventuale cura antibiotica o antibatterica che impedisca all’infezione di espandersi.