La ricetta del pane fatto in casa

La ricetta del pane fatto in casa

Pochissimi ingredienti e tanto amore per una ricetta millenaria

La ricetta del pane fatto in casa è estremamente semplice. Pochi ingredienti, pochi strumenti ma tantissima attenzione ai tempi: ecco il segreto.

Fare il pane in casa: gli errori da evitare

Potrebbe sembrare davvero impossibile sbagliare una ricetta tanto semplice come quella del pane, tuttavia ci sono dei punti critici che, se trascurati, potrebbero rovinare la buona riuscita della nostra piccola impresa.
L’impasto non deve essere nè gommoso nè molle: la giusta consistenza deve essere raggiunta aggiungendo progressivamente farina (se l’impasto è troppo appiccicoso) o acqua (se al contrario l’impasto tende a sbriciolarsi).
Lievitazione scarsa o errata: i tempi di lievitazione dell’impasto del pane sono sacri e curarli alla perfezione è il punto fondamentale per ottenere un pane morbido. Un trucco che conoscono in pochi per capire quando un impasto ha ultimato la propria lievitazione è formare una piccola pallina d’impasto e immergerla in un bicchiere d’acqua naturale. Se la pallina sale a galla, l’impasto è pronto per essere infornato.
Gli ingredienti: le migliori farine per il pane sono quelle macinate da un mulino in pietra, con la farina di frumento integrale o semi integrale. Utilizzare la farina 00 invece di quella 0 diminuisce i tempi di lievitazione.

La ricetta del pane fatto in casa

Gli ingredienti necessari per circa un chilo di pane fatto in casa sono 500 grammi di farina 00, 15 grammi di lievito di birra fresco, mezzo cucchiaino di zucchero, 10 grammi di sale, un cucchiaio di olio EVO, un po’ d’acqua.

Innanzitutto si dovrà zuccherare mezzo bicchiere d’acqua a temperatura ambiente con il cucchiaino di zucchero, quindi nell’acqua zuccherata andrà sciolto anche il lievito di birra.
La farina andrà setacciata e disposta a fondana sul piano da lavoro. Al centro della fontana andrà versato il lievito e si comincerà incorporare la farina lavorando l’impasto con una forchetta. Terminato il composto di lievito, si procederà all’impasto aiutandosi con un altro po’ d’acqua in cui stavolta saranno stati mescolati il sale e l’olio.
Ben presto sarà impossibile continuare a utilizzare la forchetta, quindi si cominceranno a usare entrambe le mani: il composto dovrà essere impastato energicamente per almeno 15 minuti. Per procedere senza difficoltà a questa operazione è importante che il piano da lavoro sia sempre tenuto ben infarinato.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo ed elastico, la palla andrà sistemata in una ciotola infarinata e coperta con un panno umido. Ponete la ciotola nel forno chiuso e spento, in cui avrete accesa soltanto la lampadina.
Dopo circa due ore l’impasto avrà raddoppiato il suo volume: andrà ripreso, manipolato ancora per qualche minuto, quindi diviso in pagnotte o filoni sulla superficie dei quali andranno praticati dei tagli superficiali. La cottura andrà eseguita nel forno ben caldo a 200 gradi per 50 minuti.