La respirazione a narici alternate è una tecnica di respirazione che serve a regolare la nostra energia fisica e vitale.
La respirazione a narici alternate è conosciuta anche con i nomi di Nadi Shodana, Nadi Shuddi o Surya Chandra Bhedana. È un metodo che presenta molti benefici a livello fisico e mentale, ma che necessita di una conoscenza di come la tradizione yoga considera il corpo umano.
Lo yoga, infatti, considera il corpo umano come un “corpo energetico”, attraversato da molti canali di energia. Le energie che passano in questi canali dovrebbero essere il più possibile in equilibrio durante la giornata. La respirazione a narici alternate è la tecnica che può aiutarci a mantenere questo equilibrio.
Come si pratica la respirazione a narici alternate
Per praticare questa tecnica ci si deve sedere in una posizione comoda, a gambe incrociate. Se vi sentite scomodi, aiutatevi con l’utilizzo di un cuscino. Mantenete la schiena diritta in modo che la colonna vertebrale non si affatichi. Portate la mano destra verso il naso in modo che con il pollice si possa chiudere la narice destra e con l’anulare e il mignolo si possa chiudere la narice sinistra. L’indice e il medio devono rimanere ripiegati. Questa posizione si chiama Nasika Mudra.
A questo punto piegate il gomito del braccio destro e portate la mano destra al naso, mentre la mano sinistra deve rimanere adagiata sul ginocchio corrispondente, con il palmo rivolto verso l’alto. Se questa posizione vi risulta pesante da mantenere, la mano sinistra può tranquillamente sorreggere il braccio destro.
La respirazione a narici alternate è molto utile per controllare il respiro attraverso le narici. In sintesi, per praticarla si deve: inspirare dalla narice sinistra, espirare dalla narice destra, inspirare dalla narice destra, espirare dalla narice sinistra. L’ideale è eseguire questo ciclo da tre a cinque minuti. Il tutto va concluso con una espirazione dalla narice sinistra.