Uscire da una relazione tossica è facile (se sai come farlo): i 6 consigli per liberarti di lui

Uscire da una relazione tossica è facile (se sai come farlo): i 6 consigli per liberarti di lui

Sembra un circolo vizioso dal quale non riesci ad uscire. E il comportamento di lui non aiuta. Ma perché non sparisce e basta? Ecco le ancore di salvezza per porre fine ad una relazione tossica.

Uscite, ti piace, sparisce, poi torna, ti prendi, poi ri-sparisce. Repeat. Ma perché non mette un punto? L’incoerenza e l’incostanza sembra essere il suo punto forte, e lui, per te, è definitivamente il punto debole. Almeno una volta siamo state vittime di una relazione tossica, ma oggi vi sveliamo i segni per scovarle subito e per fermarle prima di farvi del male.

Probabilmente vi ha conquistate per via del suo fascino sfuggente. Un po’ come quando eravamo piccole e volevamo il giocattolo che non potevamo avere. Siamo (e siete) cresciute, ma la storia sembra sempre quella. Quand’è con te siete in paradiso, poi sparisce, tocchi l’inferno, ma un suo sorriso traditore ti fa dimenticare tutto il male che ti ha appena fatto. Abbiamo cercato di mettere insieme i modi operandi di questi uomini, in modo che vi possano aiutare ad eliminarli per sempre dalla vostra vita.

I segnali di una relazione tossica: come uscirne

La lunghezza dell’onda. Vi state muovendo a velocità diverse, le vostre onde non sono sincronizzate. Tu vuoi impegno, stabilità e fiducia. Lui ha paura e non te le può dare. Però, poi, quando ti allontani tu, torna e le vuole lui. Nel momento in cui tutto sembra andare per il verso giusto, lui scappa perché si sente imprigionato e va nel panico. Non riuscite mai a volere le stesse cose nello stesso momento, insomma.

Credi ai fatti, non alle parole. Sembra cinico, ma è l’unico modo per vedere se fa davvero o no. Magari a parole è bravissimo e ti ha convinta a credergli con parole toccanti o uno sguardo da cane bastonato. Osserva e analizza le sue mosse. Solo così vedrai se sta facendo sul serio oppure no.

Non sei in una commedia americana. Ahimè, i film romantici ci hanno fatte innamorare del grande amore… come direbbe un certo Oscar Wilde. Peccato che non esista! Neanche a dirlo, non aspettarti che ti rincorra e che ti dimostri amore con gesti da copione. Non ci arriverà mai. Chuck Bass che si arrampica in fretta e furia sull’Empire State Building per portare il mazzo di peonie rosa a Blair è un puro sogno.

Smettila di difenderlo. Forse hai fatto (o volevi fare) Giurisprudenza, e la missione principale della tua vita sembra essere quella di giustificarlo ogni volta. Smettila. Ti stai solo facendo del male. È un retaggio dell’infanzia: se hai avuto un’educazione instabile, è probabile che tu possa pensare (a livello inconscio) di essere sempre parte del problema. Non è così. Cerca di essere meno empatica e di volerti più bene.

Non regalare la fiducia. Avete deciso di riprovarci, e i primi giorni tutto sembra perfetto. Non darti per scontata, e soprattutto non dargliela vinta troppo in fretta! Fare l’amore dopo un periodo di separazione può farti sentire i fuochi d’artificio, ma forse non se lo merita ancora. E non parliamo solo di questo. Gesti gentili, affettuosi, d’amore: lascia che se li guadagni poco a poco.

Abbi cura di te. Non è solo il titolo di uno dei libri di Chiara Gamberale più emotivi che abbiamo, ma un vero mantra che devi assolutamente cercare di rendere tuo. Chiediti sempre: “È davvero ciò di cui bisogno? Mi fa stare veramente bene?”. La risposta deve essere sì… se non lo è, datevela a gambe!