Dal 15 giugno ripartono le sagre, via libera anche per le fiere, coma con delle regole specifiche: tutte le novità.
Un altro passo verso la normalità. L’Italia si avvia a uscire dall’incubo della pandemia, complice l’andamento positivo delle curve e della campagna vaccinale. E così, dal 15 giugno torneranno nelle regioni in zona gialla e bianca anche le fiere e le sagre. Attività importanti per l’economia e la socialità, che potranno nuovamente essere vissute da tutti,ma con determinate regole e nel rispetto delle linee guita del Comitato tecnico scientifico. Le misure specifiche sono molto stringenti sia per gli organizzatori che per gli avventori. Ecco tutto quello che bisogna aspere.
Fiere e sagre: nuove regole dal 15 giugno
Innanzitutto, chi organizzerà fiere dovrà informare il pubblico in maniera chiara anche per i cittadini stranieri. Sarà necessaria una segnaletica ad hoc per ricordare ai partecipanti come bisogna comportarsi, per evitare ovviamente assembramenti.
Sarà obbligatoria poi la presenza di un personale formato, per fare in modo che i visitatori possano essere monitorati e controllati nei loro comportamenti, ed eventualmente per poter chiarire eventuali dubbi. In alcune aree sarà necessario predisporre un numero massimo di presenze. Bisognerà quindi garantire ricambi d’aria e, in caso di posti a sedere, controllare che le singole sedie o poltrone siano distanziate di almeno un metro.
Necessario per gli organizzatori predisporre anche delle barriere fisiche tra il pubblico e gli addetti alle casse. In caso contrario, il personale sarà obbligato a indossare sempre la mascherina e a disinfettarsi con frequenza le mani. Bisognerà infine favorire il pagamento tramite modalità elettroniche e non in contanti.
Fiere e sagre: regole per chi partecipa
Il pubblico che accorrerà alle fiere dovrà sottoporsi obbligatoriamente alla misurazione della temperatura all’ingresso. Consigliato l’utilizzo di modalità di pagamento elettroniche. Resta ovviamente doveroso indossare le mascherine anti contagio, eccetto che per i bambini sotto i sei anni. Suggeriscono gli esperti anche di utilizzare frequentemente gli igienizzanti per le mani. Tutte queste regole valgono ovviamente sia in zona gialla che in zona bianca.