Scopriamo quali sono le strane regole previste dal protocollo reale e che hanno a che vedere con la nascita di un Royal Baby.
La nascita di un Royal Baby è sempre un grande evento, e non manca di attirare curiosità da parte del pubblico del mondo intero. Come altri avvenimenti legati alla Famiglia Reale, esiste però un rigido protocollo da rispettare e che precede la nascita di ciascun rampollo dal sangue blu. Scopriamo di quale si tratta e quali sono le regole più strane da esso previste.
Le regole per la nascita di un Royal Baby
Prima di ufficializzare la notizia di una cicogna in arrivo con il mondo intero, ogni membro della Royal Family che scopra di attendere un bambino è tenuto a comunicarlo in primis alla Regina Elisabetta. Secondo il Sun il Principe William avrebbe chiamato Sua Maestà con un numero di telefono criptato per avvisarla dell’arrivo dei piccoli George, Charlotte e Louis. In questo modo la Regina sarebbe stata l’unica a sapere dell’arrivo dei suoi bisnipotini, e il numero criptato avrebbe permesso ai due di evitare una fuga di notizie.
Il protocollo della Famiglia Reale prevede inoltre che gli eredi al trono nascano in casa o nel castello, ma questa regola è stata “infranta” dalla Principessa Anna e, a seguire, anche da Diana e da Kate Middleton. Il piccolo George, futuro erede al trono, è nato al St Mary’s Hospital, così come suo padre William e suo zio Harry. La tradizione impone inoltre che la famiglia Reale annunci la nascita del Royal baby a dodici settimane dal concepimento, ma nel caso di George l’annuncio è stata dato in anticipo per evitare una fuga di notizie.
Il protocollo della famiglia Reale stabilisce inoltre che non venga annunciato il genere del Royal Baby fino al giorno della sua nascita, mentre di solito la gravidanza e il mese in cui dovrebbe avvenire il parto vengono rivelati anche al grande pubblico.
La nascita del Royal Baby di solito viene fatta da un banditore ufficiale di Buckingham Palace in un costume tradizionale. Per George, Charlotte, e Louis è stato Tony Appleton a dare la notizia, apparendo sui gradini dell’ala Lindo dell’ospedale.