Regina Elisabetta pazza per il prosecco Trevigiano: “Bollicine blasonate”

Regina Elisabetta pazza per il prosecco Trevigiano: “Bollicine blasonate”

La Regina Elisabetta va pazza per il prosecco Trevigiano e lo ordina direttamente dalle cantine italiane per il “suo consumo personale”.

Un bel riconoscimento per i vini italiani: la Regina Elisabetta va pazza per il prosecco Trevigiano. Ad annunciarlo è stato Franco Passador, direttore generale del Gruppo ViVO Cantine. Sembra che la sovrana d’Inghilterra ne ordini una linea per il “suo consumo personale”.

Regona Elisabetta pazza per il prosecco Trevigiano

Il prosecco Trevigiano ha fatto breccia nel cuore della Regina Elisabetta. Il presidente del Gruppo ViVO (Viticoltori Veneto Orientale), Franco Passador, ha fatto sapere che il vino preferito della sovrana d’Inghilterra è il Prosecco Vigna Dogarina di Campodipietra. Quest’ultima è un’azienda agricola controllata dal Gruppo, che dispone di oltre 100 ettari di vigneto. Un vero e proprio onore per l’Italia, testimoniato dall’aumento delle esportazioni dei vini nostrani nel Regno Unito. Non è soltanto il commercio ad essere cresciuto, ma anche le menzioni della stampa inglese riguardo ai vitigni italiani.

Da anni il nostro Prosecco è molto apprezzato in Inghilterra, come conferma il trend delle esportazioni in costante crescita verso il Regno Unito. Pur tuttavia è per noi un autentico onore, come riportano importanti quotidiani inglesi, che la Regina abbia scelto proprio il nostro Prosecco Vigna Dogarina di Campodipietra, per il suo consumo personale e per la sua linea di bollicine blasonata“, ha dichiarato Franco Passador.

Stando a quanto si legge, quindi, la Regina Elisabetta adora il prosecco Trevigiano, tanto da averlo preferito a tanti altri vini italiani e non. Lo ha scelto sia per il consumo personale che come bevanda da offrire a Buckingham Palace.

Un riconoscimento importante per i vini italiani

Il fatto che la Regina Elisabetta abbia scelto un vino nostrano conferma che l’Italia è il Paese delle eccellenze. Da un punto di vista vitivinicolo, lo Stivale porta avanti anni e anni di tradizioni, tramandate da generazione in generazione. Ogni regione ha i suoi vini e le esportazioni crescono sempre di più.

È di fatto un importante riconoscimento della dedizione per il lavoro, della passione per l’ambiente, della importanza di valori e ideali che il nostro prodotto esprime a livelli di sicura eccellenza“, ha concluso Franco Passador.