Condannato il noto trapper Mr Rizzus dopo gli insulti sessisti ai danni di Rebecca Staffelli. Arrivata la decisione del tribunale.
Una brutta vicenda sembra aver trovato finalmente la conclusione. Si tratta della querelle tra Rebecca Staffelli e il trapper Mr Rizzus che, in una sua canzone, aveva insultato e diffamato la figlia del noto inviato di Striscia la Notizia, Valerio. Il Tribunale di Monza ha deciso di punire e condannare l’artista 25enne per alcune frasi contenute nel testo di un suo brano contro, appunto, la donna.
Rebecca Staffelli e la querelle con il trapper
La vicenda tra il trapper e la Staffelli, come detto, è iniziata a seguito di un brano di Mr Rizzus dove veniva citata, appunto, la ragazza: “20900 delinquenti, sco****o la figlia di Staffelli”. Queste le parole offensive e diffamatorie ai danni della figlia del noto inviato di Striscia la Notizia, Valerio. La diretta interessata non sapeva nulla del testo del pezzo fino a quando proprio il trapper non aveva deciso di taggarla: “Non sapevo esistesse questa canzone fino a che non ho visto sui social questo sconosciuto che cantava la frase su di me, taggandomi”.
La condanna per Mr Rizzus
La Staffelli, una volta venuta a conoscenza del brano del trapper, aveva deciso di fare denuncia e, adesso, il Tribunale di Monza ha deciso di darle ragione condannando appunto Mr Rizzus a 10 mesi di reclusione e una penale di 3mila euro. In aula, la figlia di Valerio Staffelli aveva spiegato che, a causa di quella canzone che, per altro, faceva riferimento al codice di avviamento postale di Monza dove, appunto, la ragazza viveva, era stata costretta anche a cambiare a causa oltre che sentire di continuo “paura di uscire da sola”.