A distanza di più di un anno dall’incoronazione di Re Carlo, il governo ha svelato la cifra milionaria spesa nel giorno dell’evento.
Ormai è passato più di un anno dall’incoronazione ufficiale di Re Carlo come sovrano del Regno Unito ma solo adesso sono state rese note le cifre spese in occasione dell’evento che ha visto appunto Carlo diventare a tutti gli effetti King Charles. I totali svelati provengono dal rapporto annuale e dai conti pubblicati dal dipartimento della cultura.
Re Carlo, la cifra pazzesca spesa per l’incoronazione
il governo britannico ha speso una cifra milionaria in occasione dell’incoronazione di Re Carlo III a sovrano, la prima avvenuta in Gran Bretagna dai tempi della regina Elisabetta II.
In queste ore, i tabloid inglesi hanno riportato le informazioni diffuse dal Dipartimento britannico per la cultura, i media e lo sport (Dcms).
Da quanto si apprende, il governo ha speso 72 milioni di sterline (oltre 85 milioni di euro) per l’incoronazione del Re.
In particolare, il Dipartimento britannico per la cultura, i media e lo sport (Dcms) ha sostenuto il costo di 50,3 milioni di sterline (circa 63 milioni di euro) per coordinare l’incoronazione. A questa somma si sono poi aggiunti 21,7 milioni di sterline (25 milioni di euro) di costi del ministero dell’Interno per la sorveglianza durante l’evento.
La sera successiva all’incoronazione, inoltre, si è tenuto al Castello di Windsor un concerto ricco di star al quale hanno preso parte i Take That, Olly Murs, Katy Perry e Lionel Richie. In questo senso, i conti mostrano una “sottospesa” relativa all’incoronazione di circa 2,8 milioni di sterline (poco più di 3 milioni di euro).
Le polemiche
Una volta diffusa la notizia della cifre monstre spesa per tutto l’evento relativo al sovrano, moltissimi sono stati i commenti. Come prevedibile, molti hanno ritenuto eccessivo il costo e hanno protestato. Sui social si possono leggere pareri come “Ma è una cifra esagerata”, “Ma che bisogno c’era di un evento con tutti quegli artisti?”.
Tra le persone che hanno protestato per la cifra, anche il gruppo Republic, che si batte per sostituire la monarchia con un capo di Stato eletto e un sistema politico “più democratico”. Proprio tale gruppo ha descritto l’incoronazione come uno spreco “osceno” dei soldi dei contribuenti.