Tutte le razze di gatti: dai più comuni a quelli che ti faranno innamorare

Tutte le razze di gatti: dai più comuni a quelli che ti faranno innamorare

Razze di gattini: dal certosino al gatto soriano, tutte le razze di gatti, sia a pelo lungo che a pelo corto.

Ma quante razze di gattini esistono? Se sei un amante di questi fantastici animaletti a quattro zampe qualche volta ti sarai chiesto quante siano le tipologie di gatti esistenti al mondo. Specialmente se hai intenzione di adottarne uno, prediligendo quelli di razza ai meticci, ti farà comodo conoscere le caratteristiche principali, estetiche ma anche di comportamento, del gatto perfetto per te. In questo elenco troverai una presentazione di alcune delle più famose razze di gatti, con un piccolo focus anche su quelle meno conosciute.

Tutte le razze di gatti

Dall’abissino al turco, del gatto di razze ne esistono davvero tantissime e per tutti i gusti! Che ti piacciano questi animaletti quando hanno un pelo lungo, o ti piacciano senza pelo, che ti piacciano più snelli o più rotondi, che tu preferisca quelli più socievoli (nei limiti della loro natura) o che invece prediliga quelli totalmente indipendenti, troverai sicuramente il gatto che fa al caso tuo.

Razze di gattini

Vale la pena però categorizzare le razze secondo regole generali, ad esempio per la loro inclinazione. Esistono infatti molti gatti d’appartamento, ma non tutti i gatti preferiscono una vita tra quattro mura a quella libera, ‘selvatica‘ e pericolosa. Se stai pensando di adottare un gattino, quindi, informati sempre su quale potrebbe essere quello che più si confà alle tue esigenze.

Al di là del carattere, anche per quanto riguarda l’aspetto estetico sarà meglio che tu scelga quello che più si adatta al tuo gusto. Perché un gatto non è un giocattolo, e non può essere cambiato se viene a noia dopo qualche giorno. Cerca quindi di capire se preferisci un gatto a pelo lungo o un gatto a pelo corto, se ami un gatto tigrato o invece ti attira di più un gatto monocromatico. Qualunque sia il tipo di gatto che più di piace, ricorda che adottandolo avrai una responsabilità e dovrai assicurargli cure, cibo e tanto tanto amore!

I gatti domestici più apprezzati

Il certosino (o Chartreux) è uno dei gatti più antichi e rari tra quelli presenti in Europa. Splendido esemplare a pelo corto, è stato introdotto in Francia nel 1100 dai Cavalieri Templari, al loro ritorno dall’Oriente. Di carattere affettuoso e dotato di un miagolio molto particolare, si adatta facilmente alla convivenza non solo con gli esseri umani, ma anche con altri gatti o cani. Il suo pelo è di colore grigio e i suoi occhi sono gialli.

Il gatto siamese, reso famoso anche da alcuni cartoni animati (indimenticabili i due maligni siamesi di Lilli e il Vagabondo), è uno gatto a pelo corto di origine antica, diffuso in Thailandia già nel XIV secolo. Diventato nel Novecento uno dei più apprezzati anche in Europa, è dotato di un tipico corpo slanciato, orecchie grandi, occhi blu e un carattere bizzarro: pur essendo molto affettuoso con il suo padrone, è anche furbo e piuttosto chiassoso.

Gatto siamese

Tra le razze di gattini quello europeo, detto anche celtico dal pelo corto, è un gatto che si presenta in tantissime varietà. Quella più nota ha uno splendido mantello tigrato e una ‘M’ sulla fronte. Originario dell’Antico Egitto, è di pelo corto e ha un carattere molto vispo: è intelligente, curioso, giocoso e dotato di un istinto predatorio naturale, anche se queste qualità possono svilupparsi in misura maggiore o minore a seconda delle abitudini acquisite. Può essere addestrato moderatamente e con molto impegno, soprattutto se il rapporto di confidenza con il padrone diventa profondo, ma non aspettatevi un micio tutto coccole e carezze! Le affettuosità non mancheranno, ma alternati a tante tensioni ludiche.

Altro gatto molto diffuso, specialmente nel Regno Unito, il British Shorthair si caratterizza per il pelo corto di colore grigio-blu e per un muso ampio e molto simpatico. Ha un carattere leale e docile, specialmente con il suo padrone.

Le razze di gattini che non potrai non amare

Se ami i grandi felini, ma non puoi ovviamente prenderti un cucciolo di leopardo, il gatto del Bengala potrebbe diventare facilmente il tuo preferito! Si tratta infatti di una razza ibrida creata negli Stati Uniti dall’incrocio di un comune gatto domestico e di un gattopardo asiatico. Proprio da quest’ultimo ha ereditato un caratteristico mantello a macchie, ma con il passare delle generazioni è diventato in tutto e per tutto un gatto dall’indole mansueta, seppur sempre pieno di energie. In alternativa, puoi optare per il Toyger, un altro incrocio che ha dato vita a una vera e propria tigre in miniatura!

Gatto Toyger

Il gatto d’Angora è invece un gatto turco (Angora è l’antico nome di Ankara), dalla struttura fisica slanciata e il pelo lungo. Il suo colore originario era il bianco, ma oggi può vantare un manto anche di altri colori, dal nero al blu, dal rosso al marrone. I suoi occhi solitamente sono arancioni, e il suo carattere è molto comunicativo e socievole. Un vero compagno di giochi!

L’abissino è invece un gatto a pelo corto, originario dell’Etiopia e divenuto famoso nell’Antico Egitto al punto da essere adorato come incarnazione della dea Bastet, una divinità raffigurata proprio con la testa di gatto. Tranquillo e ubbidiente, è dotato di un’intelligenza che ti sorprenderà.

C’è poi l’Exotic, ottenuto negli anni Cinquanta dall’incrocio tra persiano e American Shorthair. Dotato di zampe corte e robuste, orecchie piccole muso schiacciato e grandi occhi arancio, è davvero irresistibile, anche per il suo carattere tranquillo e il suo amore sconfinato per il proprio padrone.

Gatto Exotic

Simile per dimensioni all’Exotic è il Munchkin, nato sempre negli Stati Uniti. Conosciuto anche come Gatto Bassotto, ha delle zampe molto corte, e questo può creargli alcuni problemi fisici. Ma è un gatto gioioso e socievole, e non può non farti sciogliere il cuore.

Decisamente più famoso è il Persiano puro, una delle razze più diffuse in assoluto, complice non solo la bellezza quasi oggettiva, ma anche un carattere mansueto e affettuoso. Tra i gatti d’appartamento è forse quello ideale, ma per via del suo pelo lungo ha bisogno di cure quotidiane, comprese tante spazzolate per evitare che possano formarsi nodi e palle di pelo che causerebbero frequentemente del vomito.

Gatto persiano

E c’è poi il Soriano, più che una razza un miscuglio di razze. Il suo nome deriva dalla Soria (Siria), regione orientale in cui era diffuso allo stato selvatico. Si tratta di un meticcio dal pelo corto, spesso tigrato o comunque striato. Molto intelligente, è uno dei più abili nella caccia, ma non disdegna mostrare affetto e una grande predisposizione al gioco.

Altre razze di gattini

Se quelle che ti abbiamo presentato non dovessero fare al caso tuo, ecco l’elenco completo delle restanti razze di gatto, divisi per categoria. Partiamo dai gattini a pelo corto: American Curl, American Shorthair, American Wirehair, Ashera, Blu di Russia, Bobtail americano, Bobtail Giapponese, Bombay, British Red Tabby, Burmese, Burmilla, Chausie, Cornish Rex, Cyrmic, Devon Rex, Esotico, Egeo, gatto di Ceylon, German Rex, Havana Brown, Khao manee, Korat, Manx, LaPerm, Ocicat, Orientale, Pixie Bob, Savannah, Scottish Fold, Seychellois, Singapura, Snowshoe, Sokoke, Thai, Toyger, Tonchinese.

Vuoi un gatto senza pelo? Le razze che puoi scegliere sono le seguenti: Don Sphynx, Kohona, Peterbald, Sphynx Canadian. Diverse invece le possibilità per i gatti a pelo semi-lungo, quelli che non raggiungono i livelli dei persiani ma hanno comunque un pelo più lungo della media: American Curl, Balinese, Cymric, Kurililan Bobtail, Maine Coon, Nebelung, Neva Masquerade, Norvegese, Ragdoll, Sacro di Birmania, Selkirk rex, Somalo, Siberiano, Turco Van.