La Rai trema, morto l’ex dipendente Mariusz Marian Sodkiewicz: la causa è un mesotelioma

La Rai trema, morto l’ex dipendente Mariusz Marian Sodkiewicz: la causa è un mesotelioma

Mariusz Sodkiewicz, ex dipendente Rai, muore a 62 anni per mesotelioma, collegato all’esposizione all’amianto sul posto di lavoro.

È morto Mariusz Marian Sodkiewicz, ex dipendente Rai, a causa del mesotelioma legato all’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro. Non si tratterebbe del primo caso di mesotelioma in casa Rai, e la rete inizia a tremare.

Solamente poche settimane fa aveva fatto scalpore il caso del giornalista Franco Di Mare, anche lui malato di mesotelioma a causa dell’esposizione all’amianto nei luoghi in cui ha lavorato per conto della Rai come inviato di guerra.

Il caso dell’esposizione all’amianto di Mariusz Sodkiewicz

Il decesso di Sodkiewicz solleva interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e la responsabilità delle istituzioni. Paralleli con il caso del giornalista Franco Di Mare evidenziano una situazione simile di esposizione all’amianto.

L’amministratore delegato Rai ha dichiarato che attualmente non ci sono rischi di contaminazione da amianto negli edifici aziendali.

Franco Di Mare

Tuttavia, la morte di Sodkiewicz evidenzia le devastanti conseguenze dell’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro e solleva dubbi sulla sicurezza e responsabilità istituzionale.

Chi era Mariusz Marian Sodkiewicz

Nato in Polonia, Sodkiewicz ha trascorso gran parte della sua vita lavorativa nella Rai, dove è stato esposto all’amianto. Negli anni ha ricoperto diversi ruoli all’interno degli uffici Rai, dall’ufficio stampa del Prix Italia fino al progetto del Digitale Terrestre, oltre a lavorare alla direzione delle Risorse Umane e Tecnologie.

Solamente nel luglio 2023 aveva iniziato a manifestare i sintomi della malattia che l’ha portato alla morte: difficoltà respiratoria, tosse persistente e dolore toracico.

L’ex dipendente della Rai è scomparso all’età di 62 anni, e solamente poche settimane fa aveva denunciato pubblicamente di essere stato esposto all’amianto nella sede Rai dove aveva lavorato.

L’avvocato Bonanni ha parlato di Sodkiewicz, dichiarando: “Ha fatto parte di una generazione di dipendenti che ha dedicato la propria vita al servizio pubblico, la sua morte, che solleva anche interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e la responsabilità delle istituzioni, è una delle tante e dolorose testimonianze delle conseguenze devastanti dell’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro“.