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Ragadi al seno: prevenzione e rimedi della nonna

Tecniche per prevenire la comparsa delle ragadi al seno e trattamenti naturali per alleviare il dolore che ne consegue.

Le ragadi al seno sono comuni nelle donne durante il periodo di allattamento. Si tratta di screpolature, a volte molto dolorose, che si formano sulla zona del capezzolo. Queste piccole lesioni possono diventare un problema quando scoraggiano la madre ad allattare per via della sofferenza.

Tuttavia, se si riesce a mantenere la zona del capezzolo idratata si possono ridurre o addirittura far sparire questi taglietti. Inoltre, è importante trattarli sin da subito poiché possono causare infezioni batteriche come ad esempio la mastite.

Vediamo, dunque, come curare le ragadi al seno e come fare a prevenirle.

Seno
Fonte foto: https://pixabay.com/it/ragazza-ritratto-persona-occhi-2035074/

Ragadi al seno: come prevenirle

La prima cosa da fare è trovare la giusta posizione del neonato durante l’allattamento. Se siete alla vostra prima esperienza chiedete consiglio a un’ostetrica o al vostro medico. L’importante è che il bambino durante la poppata abbia la bocca spalancata e che non rimanga sul bordo del capezzolo.

Una corretta igiene è senza dubbio il miglior modo per prevenire ed evitare ricadute. Dopo ogni poppata lavate il seno concentrandovi sulla zona del capezzolo e dell’areola. Non usate saponi o prodotti aggressivi, l’ideale è acqua bollita e una garza sterile.

Quando asciugate il capezzolo eseguite movimenti delicati. L’importante è non lasciare la zona umida. Tamponate delicatamente con una garza o con un panno sterilizzato prima di indossare il reggiseno.

Ragadi al seno: rimedi naturali

Un ottimo rimedio naturale per alleviare il dolore e favorire la cicatrizzazione è la tintura madre di calendula, una pianta che si rivela preziosa anche come rimedio per la cistite. Per utilizzare questo fantastico prodotto dall’azione lenitiva e disinfettante, diluite in mezzo bicchiere di acqua 20 gocce di tintura e lavate il seno. Infine, asciugate accuratamente.

Da provare anche la lanolina, una crema oleosa e grassa da massaggiare su capezzolo e areola. L’azione emolliente vi aiuterà a rendere la zona dell’allattamento più morbida e a favorire la cicatrizzazione delle ragadi.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/ragazza-ritratto-persona-occhi-2035074/

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ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2019 8:59

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