Durante la trasmissione sono state diffuse altre notizie sulla pista tunisina.
Ieri sera a A Quarto Grado, condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, sono stati dati degli aggiornamenti sulla sparizione di Denise Pipitone, la bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel settembre del 2004. Nel corso della puntata si è parlato anche dell’importante pista tunisina, che sembrerebbe avere dei riscontri: l’ex pm Maria Angioni aveva fatto menzione di una coppia tunisina che il giorno successivo alla sparizione della piccola Denise, si era diretta con una imbarcazione verso Tunisi con una minore, con iniziali S.S, le cui generalità non sembrano esistere in Italia.
Inizialmente questa ipotesi sembrava falsa, ma poi è stato riscontrato che la nave a Donatella D’Abundo è realmente salpata dalla Sicilia per dirigersi a Tunisi. Purtroppo né la nave né la società che la gestiva esistono più, tuttavia si è alla ricerca della documentazione relativa ai viaggi e ai passeggeri a bordo della nave. Anche la madre della bambina scomparsa, Piera Maggio, è in attesa di analizzare il fascicolo per capire come procedere insieme al padre di Denise, Piero Pulizzi.
Purtroppo siamo ancora lontani dallo scoprire cosa sia realmente accaduto alla bambina e le piste seguite sono state tante, talvolta false. Speriamo che la verità emerga presto. Aggiungiamo che è stata richiesta anche l’archiviazione delle pratiche di Anna Corona e Peppe Della Chiave, poiché non ci sono elementi sufficienti che li indichino come colpevoli della sparizione della minore.