Quarta dose di vaccino: arriva la decisione dell’Aifa

Quarta dose di vaccino: arriva la decisione dell’Aifa

Dopo uno studio approfondito sulla situazione generale, l’Aifa si è espressa riguardo la quarta dose di vaccino. Ecco a chi spetta.

Ormai da un po’ di tempo si parla di quarta dose del vaccino e della possibilità di estenderla a tutta la popolazione. A tal riguardo, proprio in queste ore, l’Aifa si è espressa sostenendo che prima di agire in tal senso sono necessari altri approfondimenti volti a mettere insieme le evidenze internazionali in campo scientifico con i dati degli studi effettuati in Italia.
Ecco, quindi, a chi potrebbe spettare il vaccino.

Quarta dose di vaccino solo per una categoria di persone

Niente quarta dose di vaccino per tutta la popolazione, quindi, ma solo un invito a completare il ciclo vaccinale composto dai due vaccini e dalla dose booster.

vaccino

Sebbene non tutti siano d’accordo a riguardo, la quarta dose è al momento da prendere in considerazione solo per persone immunodepresse come, ad esempio, chi ha appena subito un trapianto. Esiste anche la possibilità di estendere il tutto agli over 70 ma ciò andrebbe fatto conoscendo caso per caso e solo qualora all’età avanzata si aggiunga anche un sistema immunitario compromesso.

In caso contrario, infatti, non c’è nessuna prova scientifica per la quale una quarta dose sia da considerarsi utile. Al momento, quindi, la vaccinazione è temporaneamente ferma a quella ormai conosciuta e per la quale è stato fatto l’invito di proseguire con il booster al fine di completare il ciclo con le tre dosi.

Pareri discordanti nella comunità scientifica

Indipendentemente da quanto stabilito dall’Aifa, la comunità scientifica italiana sembra non trovare un punto di incontro. Ci sono infatti coloro che affermano che una quarta dose sia utile a tutti gli anziani e chi, invece, la reputa superflua e addirittura dannosa.

Le evidenze scientifiche a riguardo sono infatti troppo poche. E spingono i più a portare avanti idee personali che finiscono quasi sempre con lo scontrarsi tra loro.
Per adesso, nonostante il recente invito di Pfizer a vaccinare tuti, è comunque evidente che l’accesso al vaccino sia per i soggetti davvero fragili. E tra questi ci sono ovviamente anche gli anziani che non stanno bene o che hanno problemi tali da metterli a rischio.