Quanto vive un pesce rosso: l’aspettativa di vita non è quella che ci aspettiamo

Quanto vive un pesce rosso: l’aspettativa di vita non è quella che ci aspettiamo

Quanto vive un pesce rosso? Anche se quasi tutti lamentano una sua vita corta, la realtà è ben diversa da quello che si crede.

Quanti di voi hanno sentito sempre dire che il pesce rosso vive pochissimo? In realtà, anche se dipende dalla specie a cui appartiene, questo simpatico animaletto avrebbe un’esistenza decisamente lunga. Vediamo quanto vive un pesce rosso e da cosa dipende la sua prematura dipartita.

Quando vive un pesce rosso?

La vita media di un pesce rosso, a differenza di quello che si crede comunemente, non è così corta. Nel loro habitat naturale, infatti, possono vivere fino a 40 anni. E’ bene sottolineare che la longevità di questo animale dipende da due fattori: l’ambiente in cui vivono e la cura/alimentazione. Se allevati con grande attenzione, difficilmente moriranno prematuramente. In caso contrario, invece, il pesce rosso può perdere la vita anche dopo tre o quattro giorni dal loro ingresso in famiglia. Generalmente, nel classico acquario o vaschetta, il pesce non arriverà mai a vivere 40 anni. Il motivo è molto semplice: è pressoché impossibile ricreare alla perfezione il loro habitat naturale.

Quanti si impegnano a fondo, però, possono vedere vivere il pesce rosso fino a 20 anni e anche qualcosina in più. Solitamente, la vita media del pesciolino tra le mura domestiche è pari a 10 anni. Ovviamente, anche per arrivare a questo grande traguardo, i pesci devono essere accuditi in modo corretto e avere a disposizione un ampio spazio.

Vita pesce rosso: come migliorarla

Dopo aver visto quanto vive un pesce rosso nella boccia, diamo uno sguardo ai consigli per migliorare la loro esistenza. Innanzitutto, è bene che l’animaletto abbia a disposizione un ampio spazio. E’ per questo motivo che dovreste evitare le vasche di dimensioni piccole: calcolate che servono circa 30 litri per ogni esemplare.

L’acqua deve essere cambiata almeno una volta a settimana e filtrata regolarmente per togliere escrementi, residui di cibo e altre sostanze. Inoltre, è bene ricreare un habitat il più possibile simile a quello naturale. Fatevi consigliare dal rivenditore e non sbaglierete. Fondamentale per i pesci rossi è anche l’alimentazione: non deve mai essere abbondante e data ad orari fissi, massimo 2 o 3 volte al giorno.