Avete mai provato le trecce per fare i capelli ricci? Vediamo quanto tempo tenerle.
Ci sono tantissimi modi di fare i capelli ricci senza necessariamente andare dal parrucchiere. Oltre ai numerosi arricciacapelli e piastre friséé presenti in commercio, chi non vuole stressare troppo la capigliatura sottoponendola di continuo a un calore molto forte può ricorrere ai roller o ai bigodini, oppure a uno dei metodi più antichi e conosciuti dalle donne che amano portare i capelli lunghi: le trecce. Scopriamo come farle e quanto tempo tenere le trecce per fare i capelli ricci.
Il procedimento è facilissimo: lavate i capelli con shampoo e balsamo appositi per capelli ricci o mossi, tamponateli in un asciugamano, poi districateli bene con un pettine a denti larghi ed applicate dalla radice alle punte una mousse condizionante, ma di quelle che non incollano. A questo punto, iniziate ad intrecciarli e fermateli in basso con un elastico trasparente. Fissate le trecce sulla sommità della testa con due mollettoni, (o anche usando una retina per capelli) ed asciugateli sotto al casco. In mezz’ora saranno pronti. Sciogliete le trecce, dividete i capelli aiutandovi con le dita e vaporizzate un po’ di spray fissante sulle lunghezze. I vostri capelli ricci dureranno a lungo senza perdere la piega.
In alternativa, potete anche fare le trecce coi capelli non completamente asciutti e lasciarle così per tutta la notte. La mattina successiva vi basterà scioglierle e fissare le onde ottenute con un po’ di lacca a lunga tenuta. L’effetto ondulato sarà favoloso. Naturalmente maggiore sarà il numero di trecce che farete ai vostri capelli, più voluminosa sarà la chioma. Quindi con due trecce otterrete delle onde morbide, facendone quattro avrete un effetto capello permanentato, con sei trecce daranno l’idea del frisé, mentre facendone otto potrete creare una capigliatura in stile afro. Provare per credere!