I cerotti filler per spianare le rughe sono facilmente utilizzabili in casa. Ma per quanto tempo applicare questo trattamento?
I fillers servono a correggere inestetismi del viso dovuti al normale invecchiamento cutaneo. Ovviamente non hanno proprietà miracolose e non permettono di ringiovanire veramente, ma grazie all’acido ialuronico, riescono a levigare la pelle e a renderla più luminosa. Insomma, le rughe sono attenuate.
Sono utili perché non si ricorre ai peeling e alla fotoabrasione laser, ma semplicemente all’applicazzione di un cerotto di collagene, ovvero una proteina di sintesi che aiuta a prevenire il rilassamento cutaneo.
Solitamente si tratta di formule concentrate con l’aggiunta di cellule staminali vegetali, ossigeno attivo e altri ingredienti segreti – a seconda della casa produttrice che commercializza i cerotti filler. Ad ogni modo, tutti hanno uno scopo: distendere i tratti del viso e attenuare le piccole rughe.
Ogni quanto applicare questi cerotti? Varia da marca a marca: da un minimo di mezz’ora a trattamento a tutta la notte di posa. Dipende sempre dal tipo di contenuto e dal tipo di ruga che andiamo a trattare. Leggere sempre il foglietto illustrativo è utilissimo, così come consultare previamente un’estetista esperta o ancora meglio un dermatologo qualificato, che sapranno indicarci quelli più adatti al nostro tipo di pelle.