Il salario delle calciatrici della Nazionale italiana: ecco quanto guadagnano e il confronto con i colleghi uomini.
Il calcio femminile, in Italia, sta crescendo a vista d’occhio. Lo dimostrano non solo i risultati, anche televisive, delle partite del campionato di Serie A, e l’interesse sempre maggiore di molti tifosi, ma anche quanto fatto negli ultimi anni dalla nazionale italiana. Le azzurre nel 2019 hanno raggiunto i quarti di finale in un Mondiale, e in questi giorni sono impegnate da protagoniste agli Europei. Lecito chiedersi, davanti a questi risultati, quanto guadagnino le calciatrici della Nazionale azzurra.
La risposta non è però quella che ci aspetteremmo. Rispetto ai colleghi uomini, ma anche alle calciatrici che giocano nei campionati esteri, la situazione è francamente inaccettabile, per certi versi imbarazzante. Dimentichiamo infatti gli stipendi d’oro del mondo del calcio professionistico. Il gender pay gap in Italia, nel mondo del calcio, è a livelli davvero incredibili.
I guadagni delle calciatrici della Nazionale italiana
In attesa di venir riconosciute ufficialmente come professioniste, svolta che avverrà , per decisione (tardiva) della federazione, dal luglio 2023, i guadagni delle principali calciatrici italiane al momento sono davvero bassi, se confrontati con quello delle colleghe più importanti all’estero e soprattutto con gli uomini.
Ad oggi una calciatrice di Serie A, in Italia, può ricevere uno stipendio massimo di 30.658 euro lordi a stagione, al netto di rimborsi spese e indennità , che non possono comunque superare una certa somma. Considerando anche le indennità aggiuntive, si arriva a un tetto massimo di 40mila euro lordi, quelli guadagnati dalla più importante calciatrice italiana, Barbara Bonansea. Sara Gama, altra stella del nostro calcio, ne guadagna 10mila in meno, ma in media la situazione è ancora peggiore: 15mila euro lordi all’anno.
Un salario molto basso, se confrontato con quello delle principali colleghe all’estero. Basti pensare che la calciatrice più pagata al mondo, un altro del soccer a stelle e strisce, Alex Morgan, arriva a guadagnare al lordo 408mila euro (una bella somma, ma molto più bassa rispetto a quella dei calciatori più pagati, che al lordo superano abbondantemente i 50-60 milioni di euro a stagione).
Il rapporto tra gli stipendi dei calciatori e delle calciatrici
Il gap nel mondo del calcio è dunque evidente. Ancor di più se si prende in esame quale sia il salario dei colleghi uomini, e non solo di quelli di Serie A. Basti pensare a una ricerca condotta dall’Osservatorio Betway, che ha rilevato come lo stipendio medio di un calciatore di Serie C arriva a circa 2500 euro al mese, precisamente il doppio rispetto allo stipendio medio di una calciatrice di Serie A.
Se paragoniamo calciatori e calciatrici della stessa categoria il risultato è però non solo impressionante, ma imbarazzante. Mentre per i professionisti della Serie A lo stipendio lordo è di almeno 500mila euro, come abbiamo detto per le Azzurre il tetto massimo è di 40mila euro lordi. La speranza è che possa arrivare presto, con l’ingresso nel professionismo, una svolta anche per le ragazze del calcio, magari con una contemporanea normalizzazione di salari che, nel calcio maschile, sono cresciuti a dismisura negli ultimi anni, ben più di quanto forse meritato sul campo.