Quanto costano gli spot del Super Bowl? I prezzi lasciano a bocca aperta

Quanto costano gli spot del Super Bowl? I prezzi lasciano a bocca aperta

Prezzi da urlo per gli spot del Super Bowl 2022: ecco quanto costa andare in onda durante l’evento sportivo più seguito al mondo.

Il Super Bowl è ormai da qualche anno l’evento sportivo più seguito in tutto il mondo. Più dei Mondiali di calcio o della Champions League, più delle finali NBA, più di qualunque altra grande manifestazione. E anche per questo ottenere uno spazio pubblicitario durante la diretta può arrivare a costare somme esorbitanti, apparentemente fuori da ogni logica. Non fa eccezione alla regola l’edizione 2022, che sarà arricchita da spot multimilionari con grandi star e prezzi clamorosi.

Super Bowl 2022: quanto costano gli spot

Per gli appassionati di football americano, o semplicemente amanti della concezione dello sport come intrattenimento, tipica della cultura nordamericana, il Super Bowl è un appuntamento imperdibile. Quest’anno la data già segnata sul calendario da mesi è quella del 13 febbraio 2022, giorno della finale numero LVI di NFL.

Super Bowl

Come ogni anno, anche stavolta tantissime aziende e multinazionali hanno creato appositamente per questo evento degli spot molto speciali, dal costo altissimo, con il coinvolgimento di grandi star. Ad esempio, BMW ha preparato uno spot particolarissimo con protagonista Arnold Schwazenegger, nell’occasione trasformato in Zeus. Al suo fianco, Salma Hayek, una delle più amate attrice di Hollywood, reduce dai successi in Eternals e House of Gucci. Uno spot costato milioni e milioni di dollari per la realizzazione, e una somma esorbitante anche per la messa in onda. La casa automibilistica tedesca ha infatti investito 5,2 mlioni di euro per trenta secondi di diretta, con l’obiettivo di colpire una buona parte degli oltre 100 milioni di spettatori americani (170 milioni in tutto il mondo) della finale di NFL. Troppo? Forse sì, ma in linea con i costi mastodontici dell’intero show.

Di seguito lo spot, già visibile online:

Il prezzo degli spot del Super Bowl

Quello dello spot della BMW è solo un esempio, ed è solo relativo a questa edizione. Sono anni però che i costi del Super Bowl si sono innalzati, arrivando a livelli astronomici, e con investimenti altrettanto faraonici anche da parte degli organizzatori per pagare, ad esempio, le super star che animano il famoso Halftime show.

D’altronde, ogni secondo di pubblicità durante il Super Bowl porta in cassa agli organizzatori circa 190mila euro. In questa edizione, c’è stato già un incremento dei guadagni di circa un milione di dollare, e gli slot disponibili sono stati venduti con mesi d’anticipo, nonostante la flessione economica causata dalla pandemia. Va detto che ad andare in onda saranno solo multinazionali, come BMW, appunto, ma anche Uber Eats (che ha coinvolto Gwyneth Paltrow) o Amazon (grande attesa per il primo trailer della serie tv di Prime Video ispirata a Il Signore degli Anelli). Insomma, nel Super Bowl tutto è ingigantito, ed è forse anche questo uno dei segreti del suo fascino inimitabile, quello che gli ha consentito di diventare uno spettacolo appetito ben oltre il mero valore sportivo.