Sempre più star vestono Francesco Paolo Salerno, il re dell’haute couture che crea abiti da sogno cuciti a mano su misura
Per Francesco Paolo Salerno il trampolino di lancio della sua carriera è arrivato nel 2015 con il Festival di Sanremo. In quell’occasione l’autorevole settimanale Vanity Fair pubblicò le pagelle degli abiti indossati dalle cantanti durante le serate canore. Tra le più eleganti c’era Anna Tatangelo, vestita proprio da Francesco Paolo Salerno in maniera impeccabile, con abiti che abbracciavano le curve mettendo in risalto la sua femminilità.
La cantante è un’ottima testimonial dello stilista, che sceglie nelle occasioni più importanti e ne indossa con sicurezza gli abiti. Dita Von Teese, Ilary Blasi, Belen Rodriguez e Amanda Lear, per citarne qualcuna, sono le star che si sono fatte fotografare con gli abiti di Francesco Paolo Salerno.
Accanto a loro ci sono tutte le donne che inondano il sito web dello stilista intente a prenotare il proprio il loro vestito da sposa. Morbida, sensuale e glamour: la donna che veste Francesco Paolo Salerno si sente così. Non a caso, l’effetto di ogni abito è frutto delle migliori sarte, che lo stilista ritiene possano essere esclusivamente italiane.
Dopo aver studiato moda e design a Roma, Francesco Paolo Salerno ha girato il mondo per far conoscere il suo stile, fatto di bustier femminili, spacchi vertiginosi, preziosi ricami su tulle evanescente.
Tuttavia, ha deciso di mantenere il campo base della sua produzione in Italia, per la precisione a Foggia, dove ogni vestito è cucito a mano e modellato sul corpo della donna che lo indosserà. I prezzi delle sue creazioni sono in linea con quelli delle produzioni haute couture, per cui vengono impiegati solo materiali e stoffe di eccellente qualità e moltissime ore di lavoro.
I costi dei capi realizzati su misura sono concordati direttamente con la cliente e possono essere richiesti direttamente sul sito web dello stilista. Al contrario, i prezzi delle creazioni già realizzate possono variare in base alla manifattura, con una base di partenza di 2 – 3.000 euro.