Quanto costa utero in affitto

Quanto costa utero in affitto

La possibilità di ricorrere ad un utero in affitto è una delle nuove frontiere della tecnologia. Ma quanto costa avere l’appoggio di una madre surrogata?

Chiariamo, prima di tutto, la madre surrogata è colei che porta avanti la gravidanza per conto di un’altra coppia, etero o omosessuale che sia.

La fecondazione può avvenire in due modi: o si impianta l’embrione dei genitori o si feconda l’utero “in affitto” artificialmente con gli spermatozoi dell’uomo. E’ ovvio che alla nascita, il bambino viene ceduto alla coppia richiedente.

Non è legale in Italia, ma in altri Paesi come Russia, Canada, Grecia, India, Nuova Zelanda, Ucraina o USA. Qui, particolarmente in California, esistono tantissime agenzie per l’assistenza e la procreazione assistita. Negli Stati più economicamente evoluti, le donne che affittano il proprio utero lo fanno per i motivi più disparati, invece in zone povere come l’India, sono costrette a prendere questa decisione per sopravvivere.

Quanto costa? Dipende ovviamente dal paese in cui ci si reca. Sappiate che sono compresi tutti gli oneri medici, i compensi degli avvocati per finalizzare l’accordo, l’assistenza psicologica ed i costi delle visite e degli esami di controllo. Si va quindi dai € 20.000 ai € 120.000, sempre a seconda del Paese in cui si sceglie di andare.

Sappiate anche che la donazione degli ovuli è anonima, ma c’è anche la possibilità di conoscere personalmente la donatrice, previo accordo tra le parti.

Anche se si è single e non in coppia si può ricorrere alla maternità surrogata, indipendentemente dal sesso e dall’orientamento sessuale.