Come si usa l’assorbente interno e quante ore è opportuno tenere questo prezioso alleato, prima di cambiarsi? Vediamolo insieme!
I tamponi sono utilissimi per assorbire il flusso mestruale quando dobbiamo vestire un po’ meno comodo del solito. Infatti la loro funzione è quella di assorbire il flusso all’interno, senza fuoriuscite. L’igiene e la discrezione sono le parole chiave per descrivere gli assorbenti interni, davvero utili alle donne moderne.
Ovviamente si deve conoscere bene il proprio corpo, prima di procedere all’applicazione dell’assorbente, altrimenti si potrebbe provare un po’ di dolore. Infatti non è consigliata la tensione pelvica, l’inserimento deve avvenire in modo semplice e rilassato.
Ricordate di farlo sempre a mani pulite, quindi laviamocele bene prima e dopo aver inserito il tampone. E’ utile l’assorbente con applicatore, dal momento che basta spingerlo nella cavità vaginale e il supporto aiuterà a posizionarlo al meglio. Come sappiamo, tutti i tamponi sono forniti di una cordicella per la rimozione degli stessi, che deve avvenire dopo circa 5 ore.
Questo il tempo necessario perché sia completamente imbevuto, certamente non deve mai essere trattenuto oltre le 8 ore. E’ molto importante, dal momento che potrebbe creare dei dolori addominali per il mancato flusso, che comunque dev’essere liberato perché la corretta funzione fisiologica del ciclo mestruale sia espletata.
Ricordiamo sempre di lavarsi le mani anche prima e dopo quest’operazione e – se possibile – procedere al risciacquo delle parti intime con un detergente a PH neutro. Se non è possibile, un trucco è quello di portare sempre con noi delle salviettine intime.